TORNA IN PISTA MARIOPIO (CHE NON SE N’ERA MAI ANDATO) - URSULA VON DER LEYEN VUOLE DRAGHI COME INVIATO SPECIALE PER IL “GLOBAL GATEWAY”, IL PROGETTO DA 300 MILIARDI DI EURO CON CUI L’UE RISPONDE ALLA “NUOVA VIA DELLA SETA” CINESE - LO SCRIVE IL QUOTIDIANO TEDESCO “HANDELSBLATT” - PER IL PROGETTO EUROPEO SARÀ CRUCIALE LA MOBILITAZIONE DEI FONDI, ASPETTO IN CUI DRAGHI POTREBBE ESSERE PREZIOSO, VISTA LA SUA ESPERIENZA E I SUOI CONTATTI NEL MONDO FINANZIARIO: “L’EX BANCHIERE CENTRALE SAREBBE L’IDEALE PER CONVINCERE GLI INVESTITORI”

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Estratto dell’articolo di Ca.Mar. per il “Sole 24 Ore”

 

MARIO DRAGHI URSULA VON DER LEYEN

[…] tra i palazzi del Quartier Léopold, dove hanno sede le istituzioni dell’Unione europea. Ai piani alti sarebbe molto consistente il supporto per l’ipotesi di nominare Mario Draghi come inviato speciale dell’Ue per il Global Gateway, il progetto Ue da 300 miliardi di euro che mira a rispondere alla “Nuova via della seta” cinese.

 

Il quotidiano tedesco Handelsblatt lancia il sasso e aggiunge che uno dei maggiori sostenitori dell’ex presidente del consiglio italiano è la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen […] che vorrebbe Draghi anche come coordinatore delle iniziative infrastrutturali tra Stati Uniti e Ue.

 

mario draghi ursula von der leyen

Il progetto Global Gateway viene definito da Handelsblatt «il più importante progetto geoeconomico dell’Ue», con investimenti e partenariati infrastrutturali e un potenziale focus su Balcani occidentali, Africa, Indo-Pacifico e Asia centrale, soprattutto nei settori energia, materie prime critiche e connessioni dati.

 

Iniziative per cui sarà cruciale la mobilitazione dei fondi, aspetto in cui Draghi potrebbe essere prezioso, visto che, come scrive il quotidiano tedesco, «con la sua esperienza e i suoi contatti nel mondo finanziario, l’ex banchiere centrale sarebbe l’ideale per convincere gli investitori». […] L’ipotesi di un incarico ad alto livello europeo come inviato del Global Gateway non sarebbe incompatibile con altri potenziali incarichi, ma su questo Draghi è sempre stato molto schivo. […]