TRUMP, IL RE MIDA NELLE MUTANDE: BASTA UNA NOTTE CON LUI PER ESSERE RICOPERTI D'ORO - STORMY DANIELS INCASSERÀ 560MILA PER UNA SETTIMANA AL ''GRANDE FRATELLO VIP'' INGLESE - LA PORNOSTAR È DIVENTATA UNA PALADINA POLITICA DA QUANDO, INFRANGENDO IL SUO PATTO DI RISERVATEZZA, HA PERMESSO DI SEQUESTRARE TUTTI I DOCUMENTI PRIVATI DELL'AVVOCATO DI DONALD. CON CUI SI NUTRIRANNO INCHIESTE PER ANNI...
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GF edizione britannica
C'è grande attesa in Gran Bretagna per la nuova edizione del «Celebrity Big Brother» (Grande fratello Vip) che partirà il 17 agosto e sarà trasmesso da Channel 5. Secondo i tabloid tra i partecipanti ci sarà anche Stormy Daniels, la pornostar divenuta famosa per le accuse al presidente Usa Donald Trump. La 39enne rimarrà solo sette giorni nella casa del reality show, guadagnando un cachet stellare: 560 mila euro.
Compenso
Nonostante la paga stellare, la presenza di Stormy ha rischiato di saltare. Inizialmente la pornostar sarebbe dovuta rimanere quattro settimane nel programma, ma ha ritenuto che il compenso fosse troppo basso e ha minacciato di abbandonare il progetto.
Compromesso
Alla fine si è trovato un compromesso: «Voleva così tanti soldi che i produttori non hanno potuto accettare la sua richiesta — ha dichiarato un portavoce del programma al Daily Mail —. Alla fine hanno preferito ospitarla per un breve periodo piuttosto che non averla affatto. Questo cachet è da record, ma tutti i professionisti coinvolti nello show sperano che ne varrà la pena».
La celebrità
Stormy Daniels, pseudonimo di Stephanie A. Gregory Clifford, è diventata famosa in tutto il mondo per aver confessato di avere avuto una relazione sessuale con il futuro presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel 2006 e di aver ricevuto nell'ottobre del 2016 (un mese prima delle elezioni) 130 mila dollari da Michael Cohen, l'allora avvocato di «The Donald», per non divulgare la notizia.
La versione di «The Donald»
Da parte sua, Donald Trump ha negato di avere avuto rapporti con la pornostar e ha dichiarato di non aver mai saputo dell'esistenza di un accordo economico stipulato nel 2016.