VAFFAN-PUTIN! – IL SOBRIO MESSAGGIO DELL’AMBASCIATORE UCRAINO PRESSO LE NAZIONI UNITE, SERGIY KYSLYTSYA: HA CONDIVISO UNA FOTO DI LUI CHE FA IL DITO MEDIO E INDOSSA UNA MAGLIETTA CON SCRITTO “FUCK PUTIN”. NEL TWEET CHIAMA “MAD VLAD” “PUTLER”, SINTESI DEL SUO NOME CON QUELLO DI HITLER – RISPOSTA DEL CREMLINO: “È TUTTO CIÒ CHE RIMANE AL REGIME DI KIEV. CADONO MOSTRANDO CON ORGOGLIO IL DITO MEDIO, CHE È DIVENTATO IL LORO VERGOGNOSO SIMBOLO"
-Listening putler’s envoy in UNSC, like today, is one of my most dreadful duties. Even knowing that his place in hell is eternal, today’s terrorist attack of putler on Ukraine leaves me no diplomatic options. There will be “weeping and gnashing of teeth” in hell but no repentance. https://t.co/KNdE1NwCXV pic.twitter.com/R8Sa1StyTd
— Sergiy Kyslytsya (@SergiyKyslytsya) November 23, 2022
(ANSA) - Una foto in maglietta con una scritta offensiva per Vladimir Putin e il dito medio alzato, a ribadire plasticamente il concetto.
Questo il messaggio inviato dall'ambasciatore ucraino presso le Nazioni Unite, Sergiy Kyslytsya, al presidente russo in un'immagine pubblicata sul suo profilo Twitter.
Un'iniziativa che ha provocato la reazione immediata di Maria Zakharova: Questo "è tutto ciò che rimane al regime di Kiev", ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo sul suo canale Telegram.
Nella parte scritta del suo post, Kyslytsya parla di Putin chiamandolo 'Putler', sintesi del suo nome e di quello di Hitler, e riferendosi agli attacchi missilistici russi di ieri su gran parte dell'Ucraina. "Ascoltare l'inviato di Putler al Consiglio di Sicurezza - afferma il rappresentante di Kiev - è stato uno dei compiti più terribili. Anche sapendo che il suo posto all'inferno è eterno, l'attacco terrorista di Putler non mi lascia opzioni diplomatiche". E in foto, appunto, l'esplicito messaggio.
Questo, risponde la Zakharova, è "tutto ciò che è rimasto al regime di Kiev, i cui tratti distintivi sono da molto tempo la venalità, la malvagità, l'immoralità, la demenza e la rabbia. Cadono mostrando con orgoglio il dito medio, che è diventato il loro vergognoso simbolo".