VELENI A WESTMINSTER – RISHI SUNAK, EX CANCELLIERE DELLO SCACCHIERE E CANDIDATO NUMERO UNO A SOSTITUIRE BORIS JOHNSON, È FINITO NEL MIRINO DEGLI AVVERSARI PER UNA PRESUNTA COLLABORAZIONE CON DOMINIC CUMMINGS – L’EX RASPUTIN DI BORIS JOHNSON È APPARSO STRANAMENTE ATTIVO NELLE ULTIME ORE A FAVORE DELL’INDIANO, E HA PRESO DI MIRA I SUOI AVVERSARI (IN PARTICOLARE LIZ TRUSS). CHE C’È DIETRO? NON È CHE DOMINIC HA AVUTO UN RUOLO ANCHE NELLE DIMISSIONI DI BORIS?
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DAGONOTA
Boris è caduto, ma anche i suoi nemici non stanno tanto bene. L’ex cancelliere dello scacchiere, Rishi Sunak, per esempio, si trova in forte imbarazzo dopo alcune rivelazioni dei media britannici sui suoi rapporti con il controverso Dominic Cummings.
Ex consigliere di Boris Johnson, Cummings è diventato il nemico numero uno del “mini Trump d’Albione”, dopo essere stato licenziato in malo modo nel novembre 2020.
Che c’entra Rishi? C’entra perché Cummings è apparso molto attivo sui social negli scorsi giorni, e particolarmente attento a difendere e sostenere il politico originario dell’India e attaccare i suoi rivali nella corsa alla leadership dei Tory.
Secondo gli “addetti ai livori” di Downing Street, questo appoggio non è disinteressato: o Cummings sta collaborando da tempo con Sunak, oppure spera di poterlo fare in futuro. L’ex cancelliere dello scacchiere nega tutto, ovviamente, ma la storia getta una nuova ombra anche sulle dimissioni di Johnson, e sul ruolo che ha avuto il suo ex “Rasputin” nell’escalation che ha portato Boris a lasciare.