LA VENDETTA DI MACRON – AVVISATE MELONI E FAZZOLARI CHE IL NUOVO AMBASCIATORE FRANCESE A ROMA NON AVRÀ LE CARATTERISTICHE DI CHRISTIAN MASSET, COSÌ FOLLE DI MONDANITÀ ROMANA CHE PRESENZIAVA PURE ALLA APERTURE DELLE PIZZERIE: A PALAZZO FARNESE, ARRIVA MARTIN BRIENS, UN DIPLOMATICO DI QUALITÀ CON ESPERIENZE NEL CONTROSPIONAGGIO, GIÀ INCARICATO DI MISSIONI A PECHINO E WASHINGTON, UN TIPO TOSTISSIMO, DICONO

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Marco Ulpio Traiano per L’Espresso

A Palazzo Farnese, uno spione di Macron. La Francia non è stata invitata alla Conferenza internazionale su sviluppo e migrazioni voluta da Giorgia Meloni. E all’Eliseo, Emmanuel Macron non ha gradito quella che viene definita “scortesia italiana”: ecco quindi, in tempo reale, la nomina del nuovo ambasciatore francese a Roma, Martin Briens, che prende il posto di Christian Masset, reduce dai festeggiamenti del 14 luglio.

Un diplomatico di qualità con esperienze nel controspionaggio, Briens: già direttore del gabinetto civile e militare del ministro della Difesa, Florence Parly, dal 2017 al 2022, in precedenza è stato incaricato di missioni a Pechino e Washington, oltre che presso la

rappresentanza permanente della Francia alle Nazioni Unite a New York.

A Parigi ha ricoperto gli incarichi di vicedirettore del centro di analisi e previsione, di sottodirettore del disarmo e della non proliferazione nucleari, di direttore della strategia della difesa. Non un profilo “standard”…