LA VENDETTA DI MATTARELLA – SALVINI VA AL QUIRINALE E TROVA AD ACCOGLIERLO UN CORAZZIERE DI COLORE – I PRESENTI: “IL PERSONAGGIO GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO”, NON È CHE DIETRO C’È LA MANINA DELLA MUMMIA SICULA? – ORIGINARIO DEL BRASILE, N.T. È NEL REPARTO DA TRE ANNI: È ALTO 1 METRO E 96 E FECE IL SUO ESORDIO NEL GIUGNO DEL 2017 – VIDEO
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1 – QUIRINALE, SALVINI ACCOLTO DA UN CORAZZIERE DI PELLE NERA
Mario Ajello per www.ilmessaggero.it
Chi c’è ad accogliere Salvini e tutti gli altri al Quirinale per il Giorno della memoria contro il razzismo? C’è un corazziere di pelle nera, anche se non è la prima volta che accade.
E i presenti commentano: «Il personaggio giusto al posto giusto». E dicono così riferendosi al fatto che il corazziere nero messo lì in questo che è uno dei rari casi in cui Salvini arriva al Quirinale magari non è una semplice coincidenza ma un segnale: l’Italia è multicolore. Il corazziere nero, nato in Italia e originario del Brasile, è nel reparto da tre anni ma fece il suo esordio nel giugno 2017 in occasione della visita di Papa Francesco al Colle.
2 – LA STORIA DEL PRIMO CORAZZIERE NERO, DALL'ADOZIONE IN BRASILE AL QUIRINALE
Ivan Francese per www.ilgiornale.it (13/06/2017)
È una storia tutta da leggere, quella di N.T, ventisettenne assurto agli onori delle cronache per essere il primo corazziere di colore della storia della Repubblica italiana. Nato in Brasile ormai più di un quarto di secolo fa, venne adottato da una coppia siciliana quando aveva un anno. Con lui arrivò in Italia anche la sorella, di poco maggiore in età.
In Trinacria N.T. è cresciuto, ha frequentato le scuole, ha conseguito la maturità scientifica e ottenuto la cittadinanza italiana. Ma sopratutto ha coltivato il sogno di entrare a far parte del reggimento Corazzieri, la guardia d'onore della Presidenza della Repubblica. Per questo, forte del un metro e 96 centimetri di altezza, ha sostenuto il concorso per entrare nell'Arma dei carabinieri, di cui i Corazzieri fanno parte.
Quindi il corso di addestramento, le selezioni fisiche e attitudinali, la specializzazione e il perfezionamento. Due anni di duro lavoro nel reparto, fino ad arrivare ad essere selezionato per il picchetto d'onore, la formazione scelta dei corazzieri che prestano servizio in occasione degli appuntamenti più importanti del Presidente. Come la visita di Papa Francesco al Quirinale di pochi giorni fa, in occasione della quale il mondo ha potuto finalmente conoscere il primo corazziere italiano di colore.