- VERONICA, TESTIMONE DI NOZZE DI MARIA LATELLA – IL CASINO NOTTE DI CASTELLITTO – IL CORRIERE DELL’AUTOCITAZIONE - TRAVAGLIO: STASERA TIFO SPAGNA – IRA SOTTILE -


1. Nel massimo segreto, sabato 15 giugno Maria Latellla ha festeggiato due volte: intanto, celebrante Rachida Dati, l'autrice di "Tendenza Veronica" si è sposata nel municipio di Parigi con il suo compagno con un coppia di illustri testimoni: Veronica lario, appunto, e l'ex ad di Sky Italia Tom Mockridge.

Veronica Lario a Formentera

Il secondo "lieto evento" riguarda invece il lavoro: chiusa a fine giugno l'avventura della direzione di "A", Maria è stata presa al volo come collaboratrice su temi di costume e società da Virman Cusenza, direttore del "Messaggero".

MARIA LATELLA

2. A proposito del "Messaggero". Il Vicedirettore Stefano Barigelli lascia via del Tritone per andare a fare il Condirettore del Corriere dello Sport...

3. Che casino a viale Parioli! La notte non si dorme più. E la colpa non è di giovani pariolini ricchi e annoiati, ma di cinquantenni "de' sinistra" e molto divertiti. Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini hanno infatti messo a posto una mega villa nel cuore del quartiere, con tanto di piscina e giardino, e insieme a figli e amici tirano tardi la notte cantando Lucio Battisti a squarciagola e svegliando tutto il quartiere. Karaoke, schitarrate, tuffi in piscina con urla e risate. E la reazione dei vicini è stata furiosa: "Andate a lavorare, radical chic del cazzo!". "Burini arricchiti, voi suonate le vostre canzoni da rivoluzionari ma qui c'è gente che lavora!". "Non siamo a Ventotene!"

4. Il Corriere dei Magris. Non solo l'aspirante Nobel si cita sempre nei suoi articoli: ora lo fanno tutti. Ieri a pagina 37, Gianni Riotta: "E' il fenomeno che nel mio libro Il web ci rende liberi? Ho definito passaggio dalla società di massa del XX secolo alla società personal del XXI" - P.43 La figura di Carlos Kleiber è al centro di "Il titano insicuro", spettacolo che debutta a Spoleto, scritto da Valerio Cappelli. Articolo di presentazione firmato da...? Valerio Cappelli!

CASTELLITTO E MAZZANTINI

5. Dopo la segnalazione a marzo probabilmente dei tassisti alla squadra vetture (vigili che controllano i taxi e NCC a Milano) una licenza di un NCC era stata ritirata alla Uber perché si sosteneva che l'autista dovesse partire dalla rimessa per prendere la corsa e quindi i vigili avevano impedito all'NCC di poter lavorare. Il giudice di pace ha emesso sentenza definitiva e riconsegnato la licenza al partner a cui era stata ritirata a marzo. L'autista ora può ritornare a lavorare con Uber.

Marco Travaglio

6. Tra Italia e Spagna, stasera, Marco Travaglio tiferà Spagna. Il vicedirettore del Fatto Quotidiano lo ha rivelato oggi al programma di Radio2 'Un Giorno da Pecora', dove è stato ospite di Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro. "Stasera non tiferò assolutamente per la nazionale. Vedrò la partita ma il risultato mi lascia del tutto indifferente", ha esordito Travaglio. Lei tifa contro l'Italia? "Quasi sempre, sì". E perché? "Perché detesto questa retorica finto patriottica dei 'ragazzi', con Napolitano che scopre il calcio senza esserselo mai filato, i politici che saltano sul carro dei vincitori e la 'riscossa del paese'..."

Cos'hanno queste cose che non le piacciono? "Sono armi di distrazione di massa per non farci pensare ad un governo da schifo che non fa altro che rinviare i problemi. Io tifo 'contro' l'Italia, in questo momento, perché conosco l'uso politico e anestetico che viene fatto delle vittorie della nazionale". Quindi tifa per Spagna? "Si, se proprio devo scegliere, preferisco che vinca la Spagna", ha detto Travaglio a 'Un Giorno da Pecora'.

Claudio Abbado

7. Nel giorno degli 80 anni di Claudio Abbado, il direttore d'orchestra italiano più noto nel mondo, e nel giorno in cui è prossima la conclusione del "Ring" di Barenboim alla Scala, eseguito solo due volte nel Novecento (anni Trenta e Sessanta), il cosiddetto primo giornale italiani e milanese, "Corriere della Sera", pubblica un articolo del "critico" Paolo Isotta (p.37) sulla ripresa del "Don Pasquale" all'opera di Roma, a repliche finite, diretto dal "secondo", Bruno Campanella. Il tutto per dire che ha parlato dell'opera "lunedì scorso con un sommo direttore d'orchestra". Chi sarà questo sommo? Ah saperlo!
Ma domani, sul "Corrierone" ci sarà un articolo su Italia-Spagna o su un torneo giovanile svoltosi nel Lazio settimana scorsa?

8 . davidemaggio.it - Non ci può essere contaminazione tra i volti di Rete 4 e quelli di Canale 5. E' questa la singolare motivazione che Mediaset avrebbe fornito a Salvo Sottile per comunicargli il dietro-front sulla decisione di affidare al padrone di casa di Quarto Grado la conduzione del talk politico che fu di Enrico Mentana.

SALVO-SOTTILE

Proprio così. Sino a trenta giorni fa, il conduttore di Matrix, dopo l'uscita di scena di Alessio Vinci dalle fila del Biscione, aveva già un nome ed era quello del giornalista siciliano. Poi, l'arrivo di Luca Telese, inizialmente convocato a Cologno Monzese per la conduzione (su Rete 4) di un programma del quale vi abbiamo parlato alcune settimane fa: quel Maggioranza Assoluta che sottopone i politici al giudizio del pubblico tramite televoto.
E, invece, niente da fare. Il manager del conduttore di In Onda sarebbe stato categorico: per il passaggio a Cologno Monzese, Luca Telese avrebbe dovuto condurre Matrix. Da qui, una reazione a catena, che ha visto Salvo Sottile passare repentinamente da Matrix a Maggioranza Assoluta. E Mr. Varetto - che dalla prossima stagione dovrebbe traslocare a Cologno con Quarto Grado - non avrebbe gradito il trattamento riservatogli, al punto che qualcuno è pronto a scommettere su un suo forfait dell'ultimo minuto anche per il programma noir, leader della rete cadetta Mediaset. Così come c'è già chi parla di un pacchetto Caschetto per la prossima stagione delle reti di Cologno.
9 . Carlo Rossella per Il Foglio: Autorimesse vaticane. Rimangono per ora sempre in garage le belle Mercedes che tanto piacevano ai predecessori. Lui preferisce le utilitarie. Le limousine sono destinate a fare una brutta fine.

Luca Telese