VETO NON VETO – GIORGIA MELONI VUOLE ANDARE ALLO SCONTRO CON L’EUROPA: L’ITALIA È PRONTA A METTERE IL VETO SULLA RIFORMA DEL PATTO DI STABILITÀ E CRESCITA. GIÀ IERI GIORGETTI AVEVA MINACCIATO DI OSTACOLARE IL VOTO SULLE NUOVE REGOLE: “NON POSSIAMO ACCETTARE REGOLE IMPOSSIBILI DA MANTENERE” - INTANTO, GIÀ DOMANI, ALL'EUROGRUPPO, RIPARTIRÀ IL PRESSING SUL MINISTRO DELL'ECONOMIA PER LA RATIFICA DEL MES
-Angelo Amante, Giuseppe Fonte e Crispian Balmer per Reuters
L'Italia è pronta a mettere il veto sulla riforma delle nuove regole del Patto di stabilità e crescita dell'Unione Europea se i partner insistono su un accordo che penalizza l'economia fortemente indebitata di Roma. Lo hanno riferito fonti governative, in vista del cruciale summit a Bruxelles sulla questione.
Il Patto di Stabilità e Crescita è stato sospeso nel 2020 a causa del Covid-19 e dovrebbe tornare in una versione modificata l'anno prossimo, con l'Italia che spinge per renderlo più morbido, contrariamente alle richieste di altri membri di imporre una disciplina rigorosa. Secondo le fonti, l'Italia non ha intenzione di ratificare la riforma del Meccanismo europeo di stabilità (Mes), il fondo di salvataggio della zona euro, senza un accordo soddisfacente sulle regole di bilancio.
(Tradotto da Francesca Piscioneri, editing Stefano Bernabei)
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