VOCI DAI PALAZZI ROMANI – IN MOLTI SI CHIEDONO PERCHÉ ‘GENNY’, QUANDO NON È A POMPEI, A VENEZIA O A TAORMINA A TAGLIARE NASTRI E RICEVERE PREMI, A ROMA VADA A PRANZO MOLTO SPESSO IN UN HOTEL DEL CENTRO. IL LUOGO PREDILETTO DALL’EX DIRETTORE DEL TG2 È UN ALBERGO VICINO AL COLLEGIO ROMANO, DOVE SI TROVA IL MINISTERO DELLA CULTURA, IL “SINGER PALACE”, MUNITO DI LUSSUOSE SUITE. SOPRATTUTTO, SI CHIEDONO LE MALELINGUE: “CON CHI CI VA?”
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Estratto dell’articolo di Luca Di Carmine per https://www.lettera43.it/
[…] La storia della “consulente ministeriale” Maria Rosaria Boccia sta dilagando sempre di più nei palazzi del potere, e non solo: ormai siamo al feuilleton di tradizione francese, un romanzo popolare a puntate che coinvolge ministri, perché oltre a Gennaro Sangiuliano c’è anche il neo single Francesco Lollobrigida, autore di missive rivolte alla bionda campana, e tutto il racconto mette seriamente in crisi la credibilità delle istituzioni repubblicane (o quel che ne rimane).
Sangiuliano «non fa nulla per togliere la nebbia a questa storiaccia, non canta», dicono nel suo stesso ministero della Cultura, dove il clima è pesante.
A proposito, alcuni si chiedono perché “Genny”, quando non va a tagliare nastri in giro per l’Italia, o a Venezia a festeggiare i divi stranieri alla Mostra internazionale del cinema, a Roma va a pranzo in un albergo vicinissimo al dicastero, il Singer Palace, munito di lussuose suite, il classico boutique hotel. Ma soprattutto lì «con chi ci va?», domandano maliziosamente.