LO ZAMPINO DI ZAMPETTI - IL POTENTISSIMO SEGRETARIO DEL QUIRINALE SI STA MUOVENDO NELL'OMBRA PER IL MATTARELLA-BIS. L’OPERAZIONE, GIÀ BENEDETTA DA LUIGI DI MAIO, È CONCEPITA IN ACCORDO CON FEDERICO D’INCÀ, MINISTRO M5S PER I RAPPORTI CON IL PARLAMENTO, E DARIO FRANCESCHINI, MINISTRO PD DELLA CULTURA - IL PIANO PIACE A SU-DARIO PERCHE' UN BIS DI MATTARELLA GLI PERMETTEREBBE DI METTERSI IN CORSA AL PROSSIMO GIRO...
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L.M. per Tpi
Nelle grandi manovre per il Colle poteva mancare la zampata di Ugo Zampetti? Il potentissimo segretario del Quirinale si sta dando un gran daffare per il Mattarella-bis. L’operazione, già benedetta da Luigi Di Maio, è concepita in accordo con Federico D’Incà, ministro M5S per i rapporti con il Parlamento, e Dario Franceschini, ministro Pd della Cultura, cui Zampetti è legatissimo e che sogna, a sua volta, di insediarsi al Colle.
Ma i tempi per lui ancora non sono maturi, visti i rapporti non idilliaci con il leader Pd Enrico Letta: un Mattarella-bis gli permetterebbe di mettersi in corsa al prossimo giro. Ma l’ex segretario generale della Camera, oggi pensionato da circa mezzo milione l’anno, è attivissimo anche su Montecitorio, dove ha regnato dal 1999 al 2014. A breve dovrebbe andare in pensione l’attuale segretaria Lucia Pagano, zampettiana (dicono) di ferro. Chi le succederà? In pole c’è il vice-segretario Fabrizio Castaldi, già capo segreteria di Laura Boldrini. Su suggerimento, naturalmente, dello stesso Zampetti.