ADINOLFI RISPONDE A DAGOSPIA: “PERCHÉ NON SMETTO CON LA POLITICA E TORNO A GIOCARE A POKER? TE LO SPIEGO: PERCHÉ SE NON CI FOSSE IL POPOLO DELLA FAMIGLIA NON CI SAREBBE NESSUNO CAPACE DI DIRE ALLE ELEZIONI IN FACCIA AI CAPPATO E AI FEDEZ NO ALL’ABORTO, NO ALL’EUTANASIA, NO ALLA DROGA LIBERA – LASCIATE CHE CHI HA DELLE IDEE NELLA SOCIETÀ POSSA ESPRIMERLE ORGANIZZANDOSI POLITICAMENTE, ANCHE SE QUELLE IDEE NON VI PIACCIONO" (NO, ADINOLFI, NON PIACCIONO AGLI ELETTORI...) - POI SI PARAGONA ADDIRITTURA A MARCO PANNELLA (E QUESTO NEL POKER E' UN BLUFF CON UNA COPPIA DI DUE...)

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Lettera a Dagospia di MARIO ADINOLFI

 

mario adinolfi

Caro Dago, contesto i dati del decisivo confronto romano tra Popolo della Famiglia e Partito Gay, dove la nostra Fabiola Cenciotti ha raggiunto lo 0.19% e 2.055 voti, finendo immediatamente dietro il loro Fabrizio Marrazzo con duemila e fischia. Mi chiedo perché non si sia confrontato il dato di Napoli dove noi ne abbiamo presi più di ottomila e loro novecento ma, si sa, così va il mondo e la narrazione a senso unico.

 

MARIO ADINOLFI

Nel tuo testo chiedi anche perché non smetto con la politica e torno a giocare a poker. Te lo spiego: perché se non ci fosse il Popolo della Famiglia non ci sarebbe nessuno capace di dire alle elezioni in faccia ai Cappato e ai Fedez no all’aborto, no all’eutanasia, no alla droga libera, sì al diritto universale a nascere, sì al reddito di maternità, sì all’investimento sulla famiglia e sui figli. No all’idea folle per cui i nuovi diritti sarebbero quelli a suicidarsi e a drogarsi.

 

mario adinolfi

Anche in queste amministrative 42.711 italiani hanno scelto di votare il nostro simbolo: per loro non torno a giocare a poker, resterebbero senza casa politica, senza una voce che li rappresenti. Per decenni nel Novecento si è osannato il ruolo di Marco Pannella, coscienza critica da 1% e poco più. Il Popolo della Famiglia rappresenta negli Anni Venti l’opzione uguale e contraria rispetto al neobacchettonismo del politicamente corretto arcobalenato. Sai quanto prese Marco Pannella alle ultime elezioni politiche a cui si presentò prima di morire? Lo 0.19%. Come Fabiola Cenciotti ieri a Roma. Avreste mai detto a Marco “tornatene in Abruzzo”? Lasciate che chi ha delle idee nella società possa esprimerle organizzandosi politicamente, anche se quelle idee non vi piacciono. Frizzi e lazzi sono un po’ da poveretti. 

mario adinolfi

 

Con stima

 

Mario Adinolfi

MARCO PANNELLA MARIO ADINOLFI
mario adinolfi
mario adinolfi con la moglie silvia pardolesi in fase due
MARIO ADINOLFI
mario adinolfi