GLI ARGENTINI SONO IMPAZZITI PER LA VITTORIA DEL MONDIALE E PER POCO NON CI LASCIANO LE PENNE - UN TIFOSO DELL'ALBICELESTE SI È ARRAMPICATO IN CIMA L'OBELISCO DI BUENOS AIRES, ALTO 67 METRI, PER SCATTARE UN SELFIE - L'ALLARME DELLE FORZE DELL'ORDINE: “ABBIAMO GIÀ DIVERSI FERITI A CAUSA DI CADUTE DA SEMAFORI E TENDE DA SOLE” - ANCHE LEO MESSI E COMPAGNI RISCHIANO GROSSO: DURANTE I FESTEGGIAMENTI DELLA SQUADRA ARGENTINA, IL CAPITANO SCHIVA ALL'ULTIMO MOMENTO UN CAVO ELETTRICO… - VIDEO
-MESSI "SI INCHINA" DAVANTI AL CAVO ELETTRICO: INCIDENTE SFIORATO DURANTE LE CELEBRAZIONI A BUENOS AIRES
Il momento in cui Lionel Messi e i suoi compagni della Nazionale Argentina hanno rischiato di venire scaraventati giù dall'autobus scoperto sopra il quale viaggiavano durante le celebrazioni della vittoria ai Mondiali in Qatar. Il video mostra Messi insieme a quattro compagni di squadra - tra i quali Leandro Paredes e Angel Di Maria - schivare all'ultimo momento con la testa un cavo elettrico. Leandro Paredes è quello che 'ci ha rimesso di più' perdendo il suo cappello per le strade gremite di Buenos Aires
ARGENTINA CAMPIONE, IL SELFIE PIÙ PERICOLOSO DI SEMPRE IN UNA FESTA PER IL MONDIALE
Nelle ore successive alla vittoria della Coppa del Mondo, in Qatar, a Buenos Aires i cittadini sono scesi in strada per festeggiare Messi e compagni. E un titolo arrivato a 36 anni di distanza da quello vinto da Maradona. La gioia e l'emozione ha sospinto alcuni tifosi verso la punta dell'obelisco che si trova nel barrio di San Nicolas. Dall'alto dei suoi 67,5 metri, un ragazzo ha compiuto l'impresa più folle: sporgersi da una delle quattro finestre che si trovano sulla cuspide per scattare un selfie ricordo che ha rischiato di pagare con la vita. L'intento di scattarsi una foto con la folla più in basso appare chiaro anche dalle immagini diffuse da una tv argentina.
A quella finestra, si legge su Wikipedia, "si può arrivare solo tramite una scala con 206 gradini, scanditi da 7 pianerottoli a circa 8 metri uno dall'altro, tranne l'ultimo che è a 6 metri". Il ministro della Giustizia e della Sicurezza di Buenos Aires, Marcelo D'Alessandro, ha parlato di "atti vandalici" e ha dato ordine alla polizia di arrestare chi proverà a entrare nell'Obelisco. "Abbiamo già diversi feriti a causa di cadue da semafori e tende da sole" ha aggiunto.