BUFFON, MA CHE STAI A DI’? “LA SENTENZA JUVE? CONSIDERATO CHE IL CLUB BIANCONERO VIENE DIPINTO COME IL POTERE POICHÉ VINCENTE, MI PONGO UNA DOMANDA: È IL POTERE MASOCHISTA CHE SI AUTOFLAGELLA E O È L'ANTIPOTERE CHE VUOLE BATTERE IL POTERE?” (FAR PASSARE LA JUVE DEGLI AGNELLI COME ANTIPOTERE E’ UNA BARZELLETTA O UNA SFACCIATA PRESA PER I FONDELLI) – E POI DONNARUMMA, LA NAZIONALE ("NON VEDO TALENTI") VIALLI, MIHAJLOVIC E IL COMING OUT DI JANKTO...

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Estratto dell'articolo di Antonio Barillà per “la Stampa”

gigi buffon gigi buffon

 

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Nel 2006, proprio l'anno del Mondiale, lei visse Calciopoli. Cosa consiglia ai bianconeri di oggi?

«Di far leva, per ottenere il massimo, sull'unico aspetto positivo della vicenda. Per quel che li riguarda, non hanno più nulla da perdere: tutto ciò che guadagneranno non sarà più preteso, sparisce la pressione di dover per forza andare in Champions o rimanere accanto al Napoli. È una sfumatura che alleggerisce».

 

Lei che idea si è fatto?

«Aspetto che si completino gli iter giudiziari. Ma in caso di un'altra dura condanna nello spazio di diciassette anni, considerato che la Juve viene dipinta come il potere poiché vincente, non potrei non pormi una domanda: è il potere masochista che si autoflagella e o è l'antipotere che vuole battere il potere?».

errore di gigi buffon contro il perugia errore di gigi buffon contro il perugia

 

Da protagonista del ciclo di Andrea Agnelli, che bilancio traccia?

«Mi fermo al giudizio del campo, il mio mondo, e dico che dieci anni come quelli del presidente sono irripetibili: passeranno lustri prima che qualcuno possa eguagliarli».

 

Il Napoli si avvia a uno storico scudetto.

«È sicuramente la più grande sorpresa del campionato: ai nastri di partenza appariva depotenziato avendo perso punti di riferimento importanti, invece sono stai bravissimi. I meriti sono di tutti, incredibili quelli dell'allenatore che se preso la squadra sulle spalle e del ds, illuminato nella scelta di campioni a costi accessibili».

 

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Negli ultimi mesi ci hanno lasciato Vialli e Mihajlovic...

errore di gigi buffon contro il perugia errore di gigi buffon contro il perugia

«Ti resta addosso un velo di tristezza. E capisci l'importanza che avevano oltre il calcio, nel sociale e nella famiglia: prima che campioni, erano padri, mariti, amici. Mi ha commosso una lettera della figlia di Sinisa: dobbiamo far capire ai nostri la fortuna che abbiamo a stare insieme ogni giorno, a non avere malattie. Serenità e salute non sono scontate».

 

Un commento su Jankto, primo calciatore importante a fare outing?

«Se lo ha ritenuto opportuno per un suo benessere esistenziale sono felice, noi non dobbiamo meravigliarci. L'omosessualità non deve essere né un problema né un tabù, vedo i miei figli e nipoti affrontare con normalità certi temi: i giovanissimi, come mentalità, sono avanti». Buffon, le 45 candeline sono spente: fino a che età la vedremo volare tra i pali? «Guardiamo intanto come finiamo quest'anno, posso trarne un'indicazione: alla mia età, e sono ottimista, è bello ragionare di mese in mese».

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