IL CAPITANO NON DOVREBBE ESSERE L'ULTIMO AD ABBANDONARE LA NAVE? - POLVERIERA NAPOLI: GIOVANNI DI LORENZO HA CHIESTO UFFICIALMENTE LA CESSIONE - IL CAPITANO DEI PARTENOPEI, UNO DEI PROTAGONISTI DELLA VITTORIA DELLO SCUDETTO, QUEST'ANNO E' STATO UNO DEI PIU' DELUDENTI E ORA, A QUASI 31 ANNI, VUOLE LEVARE LE TENDE. PECCATO CHE L'ESTATE SCORSA ABBIA RINNOVATO IL CONTRATTO FINO AL 2028 (CON OPZIONE FINO AL 2029)
-Estratto dell'articolo di Fabio Mandarini per il Corriere dello Sport
Il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, forse il simbolo più significativo della scalata della squadra dal fallimento allo scudetto, ha chiesto la cessione. Ufficialmente: lo ha fatto nel corso dei colloqui degli ultimi giorni andati in scena al centro sportivo di Castel Volturno con il ds Manna. Ritiene il suo ciclo concluso nonostante abbia un contratto fino al 2028 (con opzione fino al 2029), rinnovato l’estate scorsa nel bel mezzo del ritiro della gioia a Dimaro: erano altri tempi. […]
NAPOLI SHOCK, DI LORENZO PRONTO A RICOMINCIARE
A colpire è stato proprio un aspetto: Di Lorenzo sembra davvero convinto di ricominciare altrove. Di intraprendere una nuova avventura e ritrovare le sensazioni avvertite sulla pelle fino a non molto tempo fa, ma poi smarrite all’improvviso nel corso di una stagione fatta a brandelli da una gestione piena di falle nonostante le premesse e lo scudetto: lo ha detto sinceramente, lo ha spiegato e ha dimostrato convinzione. E così, quella in programma domenica al Maradona contro il Lecce potrebbe essere la sua ultima partita con il Napoli. E la fine di un’epoca.
DI LORENZO, LA SITUAZIONE
Di Lorenzo è amareggiato, facciamo anche deluso dopo aver appreso la nuova linea, ma è difficile pensare che il prossimo allenatore, […] non scenda in campo una volta investito provando a parlare con lui, a fargli cambiare idea: Di Lorenzo è un pezzo raro, un giocatore super, un atleta straordinario. È il capitano del Napoli e un alfiere dell’Italia di Spalletti che tra un po’ andrà a giocarsi l’Europeo.
E mentre lui sarà in Germania, e poi in vacanza, parallelamente il ds Manna e il suo agente Mario Giuffredi potrebbero lavorare a un futuro più lontano. Distante dalla squadra a cui ha dato tutto in cinque anni vissuti con una media di 46 partite a stagione. E sempre di un livello oscillante tra l’alto e l’altissimo, fino alla stagione del crollo del castello tricolore dentro un vortice che ha travolto tutti. Nessuno escluso. […]