CHE CE FREGA DEL DIVORZIO, NOI C’AVEMO TOTTI GOL! SERATA MAGICA PER "IL CAPITANO" CHE TORNA AL SUO AMORE AUTENTICO: IL CALCIO - SEGNA UNA DOPPIETTA, FA UN ASSIST E REGALA LA VITTORIA ALL'ULTIMO MINUTO ALLA SUA SQUADRA NELLA PRIMA GIORNATA DI CAMPIONATO DI CALCIO A 8 – TRA SELFIE E BATTUTE, "IL PUPONE" E’ APPARSO SORRIDENTE: “COME STO? MALE...LE ULTIME PARTITE LE HO FATTO MAGGIO” – VIDEO
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Gianluca Lengua per “il Messaggero”
Francesco Totti torna a fare quello che più ama: giocare a calcio. Segna una doppietta, fa un assist e regala la vittoria all'ultimo minuto alla sua Totti Weese alla prima giornata di campionato di calcio a otto, finita per 3 a 2 contro i Canarini. Il match si è disputato presso il circolo Stella Azzurra nella zona Sud della Capitale, la voce si è sparsa e le tribune sono state prese d'assalto dai tifosi in cerca di selfie e autografi. Bambini, mamme, papà e famiglie, è stato un vero bagno d'amore che l'ex attaccante si è goduto, forse ne aveva bisogno dopo i mesi trascorsi tra avvocati e accordi per la separazione con la moglie Ilary Blasi.
Lui è apparso sorridente con tutti, disponibile, sereno, scherzoso come un tempo. Forse una maschera, o forse è il suo stato d'animo quando torna a calciare il pallone. Il contatto con la gente lo ha sempre rivitalizzato anche nei momenti più difficili vissuti sui campi di Serie A. Un legame indissolubile e profondo con la sua gente, con chi non gli ha mai fatto mancare il supporto.
È arrivato in auto con il figlio Cristian e altri due amici, ha preferito non parlare di Inter-Roma, ma era felice per la vittoria di San Siro che non avveniva dal 2017. Lui all'epoca era ancora un calciatore giallorosso. Ad attenderlo all'esterno degli spogliatoi decine di tifosi: c'era chi era preoccupatissimo di scattare un selfie con lui e chi ha fatto la fila per avvicinarlo durante il riscaldamento anche solo per un abbraccio. Lui non si è sottratto a nessuno. Ha ascoltato con attenzione le parole pre-gara del tecnico Carlo Cancellieri: «Il capitano non si discute, fai la differenza». Pronta la risposta del 10: «Hai fatto un grande discorso».
Poi la breve intervista per il canale della Lega: «Come sto? Male, le ultime partite le ho fatto maggio». Il suo cognome urlato dal pubblico quando lo speaker ha letto le formazioni, la foto di rito con decine di bambini e, finalmente, il calcio d'inizio della gara la Totti Weese e i Canarini. Sono bastati una decina di minuti per il primo gol di Francesco: passaggio dalla destra e tiro violentissimo a incrociare. Un gol d'autore, ma non solo. Due minuti dopo è arrivato l'assist per Davide Moscardelli (ex Lecce e Bologna) e poi il gol che ha chiuso la partita. Giocano insieme dallo scorso anno, hanno trovato la sintonia giusta. Entrambi non si risparmiano: rientrano in difesa, scattano in attacco e corrono per due. Sembrano essere tornati in Serie A. Ed è forse proprio questo il bello, tornare con la mente ai bei tempi.