CHI HA CONOSCIUTO LA MISERIA NON DIMENTICA - L’ATTACCANTE DEL NAPOLI, VICTOR OSIMHEN, GRAZIE AI SOCIAL, È RIUSCITO A METTERSI IN CONTATTO CON LA RAGAZZA NIGERIANA CON UNA GAMBA AMPUTATA CHE VENDEVA L'ACQUA PER STRADA: "LA AIUTERÒ" - DOPO LA MORTE DELLA MADRE E LA PERDITA DEL LAVORO DA PARTE DEL PADRE, ANCHE IL CALCIATORE FINI' A VENDERE ACQUA PER POCHI SPICCIOLI AI SEMAFORI DI LAGOS…
-Monica Scozzafava per il "Corriere della Sera"
«Sono davvero felice di averla trovata, ho parlato con lei e sono contento di aiutarla. So cosa significa spaccarsi la schiena per le strade di Lagos. Ho vissuto anche io questa fase della vita e so come ci si sente».
Victor Osimhen ha appena terminato la videochiamata con Mary Daniel, la ragazza disabile del suo Paese che ha rintracciato grazie ai social e racconta al Corriere le sue emozioni: «Ho il cuore pieno di gioia». Cosa ha spinto il centravanti nigeriano del Napoli, a lanciare una campagna social per una ragazza con una gamba amputata vista per caso su una foto?
Va bene la generosità, il cuore d' oro e l' amore verso il prossimo. Ma c' è un sentimento molto più autentico che lo ha sollecitato a trovarla tra milioni di persone e poi a prometterle: «Ti aiuto io». Ed è il collegamento emotivo tra il suo passato e la vita attuale della giovane Mary Daniel. E quella immagine in cui il giocatore si imbatte mentre sul divano di casa chatta con alcuni amici, diventa un flashback.
La ragazza, senza una gamba, cammina per strada con un' ampia bacinella sulla testa piena di bottigline di acqua.
Deve venderle per sopravvivere: si ferma ai semafori e si aiuta con una stampella di legno. Indossa una t-shirt con la scritta: «no pain, no gain»: nessun dolore, nessun guadagno. Lo slogan di un' esistenza difficile che a Osimhen fa rivivere le sue giornate a Lagos - dieci anni fa - quando era lui a vendere acqua per pochi spiccioli ai semafori di Lagos.
Sua madre è morta che aveva sei anni e il papà aveva perso il lavoro da poliziotto. Tutti in famiglia si arrangiavano come potevano: il fratello maggiore distribuiva giornali in strada, la sorella aveva un piccolo banco di arance. Poi la vita che cambia, la fortuna che sconvolge la vita di un ragazzo con la passione del calcio. Il sogno che si realizza. Diventa ricco Osimhen, ma non dimentica da dove è arrivato.
Mary Daniel è, al contrario, l' immagine della vita che non fa sconti. La ragazza che per poter mangiare qualcosa deve fare l' ambulante, ed è costretta a farlo con una gamba sola.
Si tiene in equilibrio, ma non immagina che anche nella sua vita c' è posto per un angelo buono. L' appello su Instagram del calciatore, la mobilitazione tra le centinaia di migliaia di follower: «Aiutatemi a rintracciare questa donna».
Dopo 24 ore la gioia più grande. «Ciao, sono felice di averti trovata - le dice Osimhen in videochiamata . Come stai? So che non è facile. Sono stato anch' io per strada, mi fa troppo male vedere te. Mi sono spaccato la schiena, oggi mi va meglio e sono qui per aiutarti». Mary Daniel è incredula, lo accoglie con il sorriso e continua a ringraziarlo. Victor vuole sapere di lei, della sua famiglia. Della sua vita. Le promette che sarà al suo fianco. Poi passa ai social e a una nuova storia su Instagram: «Grazie a voi che mi avete aiutato a rintracciarla. Apprezzo i vostri sforzi, che Dio vi benedica. Mi avete reso felice».
Osimhen oggi è un professionista affermato, eppure resta il ragazzo che conserva dei suoi 23 anni l' allegria e la generosità. Nei mesi scorsi molti lo hanno accusato per aver preso parte alla sua festa di compleanno in Nigeria senza mascherina ed essere tornato a Napoli con il Covid. Un ragazzo, appunto. A cui la notorietà e i soldi non hanno cancellato il passato triste. Un ragazzo dell' era social (ha 500 mila follower) che sfrutta questi canali per una causa di vita. A Mary Daniel ha dato appuntamento a Lagos, quando rientrerà per le vacanze.
Nel mondo patinato e dorato del calcio da oggi c' è posto anche per lei, la ragazza con una gamba sola, a cui Victor Osimhen ha restituito il sogno di una vita più serena. Alla quale ha regalato un pezzetto del suo cuore.