CHIAMATELO “PALLONE ALLA CARRIERA” – BAFFO BARTOLETTI SGONFIA IL PALLONE D’ORO: "VINCE MESSI PER LA SETTIMA VOLTA. FERMA RESTANDO L’ORMAI (DA TEMPO) TRAMONTATA CREDIBILITÀ DI QUESTO RICONOSCIMENTO, MI PIACEREBBE CHE VENISSERO RESI PUBBLICI I VOTI DEI GIURATI. AL LORO COSPETTO PERSINO LA (GIUSTAMENTE) MALFAMATA GIURIA DI QUALITÀ DEL FESTIVAL DI SANREMO CORREREBBE IL RISCHIO DI DIVENTARE LA CORTE COSTITUZIONALE!" - LA POLEMICA SUL MANCATO PALLONE D’ORO ALLA MEMORIA PER DIEGO MARADONA, "CHE NON LO CONQUISTÒ MAI PERCHÉ…" - VIDEO
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Dal profilo Instagram di Marino Bartoletti
E così Lionel Messi ha vinto il suo settimo “Pallone d’Oro”, evidentemente tramutato, per l’occasione, in “Pallone alla Carriera”. E guai a chi pensa che la cosa abbia attinenza col fatto che il giornale organizzatore della manifestazione si stampa a un passo da Parigi (dove peraltro avviene la premiazione). Ha battuto Lewandowski e Jorginho. Ferma restando l’ormai (da tempo) tramontata credibilità di questo riconoscimento, faccio ammenda io stesso per avergli dedicato un post sprecando tempo e attenzione.
Una cosa però mi piacerebbe: che venissero resi pubblici i voti dei - chiamiamoli così - giurati. Sarebbe istruttivo e, forse, divertente. Al loro cospetto persino la (giustamente) malfamata Giuria di Qualità del Festival di Sanremo correrebbe il rischio di diventare la Corte Costituzionale!
PS Forse a un anno esatto dalla sua scomparsa si poteva immaginare qualcosa di simile a un Pallone d’Oro alla memoria per Diego Maradona, che non lo conquistò mai perché i suoi anni migliori non prevedevano che fossero premiati giocatori extraeuropei. Nell’86, per dire (cioè nell’anno del “suo” Mondiale) il vincitore fu Belanov! E ancora Diego non aveva vinto gli scudetti o la Coppa Uefa