COME E’ POSSIBILE ARRIVARE FUORI FORMA ALLE OLIMPIADI? DOPO IL FLOP DI BENNY PILATO E IL QUINTO POSTO DI SIMONA QUADARELLA CHE SI SENTIVA “SENZA ENERGIE” NEI 1500 SL, ARRIVA UN’ALTRA DELUSIONE DAL NUOTO CON LA PANZIERA: “SONO SALITA SUL BLOCCO SENZA FORZE, MA PURTROPPO MI SONO MANCATE LE ENERGIE. NON NE AVEVO PIÙ. ERO SCOORDINATA”. PER UN’OLIMPIADE CI SI PREPARA 4 ANNI (5 ANNI IN QUESTO CASO). MA E' NORMALE CHE NEL MOMENTO CLOU MANCHINO LE FORZE?
-
Stefano Arcobelli per gazzetta.it
Tanta amarezza per Margherita Panziera, prima delle escluse (nona con 2’09”54) dalla finale dei 200 dorso ma con un tempo lontano dai suoi migliori standard (ha un record italiano di 2’05”56). La venticinquenne azzurra di Montebelluna, che vive a Roma, spiega: “Ho provato a fare una gara aggressiva rispetto alla batteria ma purtroppo mi sono mancate le energie. Non ne avevo più. Ho lottato fino all’ultimo centimetro.
Peccato per l’occasione sprecata però non ho rimpianti perché ho dato il 100%. Forse quando sono arrivata in Giappone mi sono mancati i piccoli ambientamenti. Il fuso, il cambio di alimentazione, le finali al mattino, la dimensione completamente diversa”.
Continua il suo sfogo, la Panziera. “Sappiamo di aver lavorato molto fino alla fine, pur avendo avuto problemi a mettere su peso durante la stagione. Ma sono salita sul blocco senza forze; ho fatto più fatica delle altre. Ero scoordinata. Adesso proverò a resettare e a concentrarmi sulla staffetta, confido nel 100 per rifarmi subito”.