ECCO COSA SUCCEDE QUANDO VINCERE E' L'UNICA COSA CHE CONTA - L'ULTIMA FRONTIERA DEL DOPING ARRIVA DALLA FRANCIA, DOVE ALCUNI SCIENZIATI HANNO CREATO UN "SUPER EPO" GRAZIE AL VERME DELLA SABBIA - L'EMOGLOBINA DELL'INVERTEBRATO AVREBBE LA CAPACITÀ DI TRASPORTARE L’OSSIGENO NELL’ORGANISMO SUPERIORE DI 40 VOLTE A QUELLA NATURALE E VIENE SMALTITA DALL'ORGANISMO IN SOLO 8 ORE - IL MEDICINALE È DIVENTATO RICERCATISSIMO DAGLI SPORTIVI: "TRE ANNI FA UN NOTISSIMO CICLISTA..."
-Estratto dell'articolo di Marco Bonarrigo per www.corriere.it
Questa storia nasce a Morlaix, affascinante paesino di 16 mila abitanti sulla costa della Bretagna francese. È qui che ha sede Hemarina, un’azienda biofarmaceutica fondata da un gruppo di ricercatori universitari che da quindici anni lavora praticamente su un solo, affascinante fronte: analizzare le caratteristiche dell’emoglobina dell’arenicola marina (che viene allevata in grandi vasche), alias verme della sabbia, per provare a cambiare la vita di chi soffre di malattie gravi con un’alternativa «naturale» e più efficace rispetto ai farmaci classici.
Senza particolari effetti collaterali, questa emoglobina, […] avrebbe la capacità di trasportare l’ossigeno nell’organismo superiore di 40 volte a quella naturale. In pratica un sostituto del sangue da utilizzare nelle trasfusioni da un lato molto più efficace, […]
In un’intervista al quotidiano francese L’Équipe, il dottor Franck Zal, fondatore e amministratore delegato del gruppo, ha rivelato che «tre anni fa un notissimo ciclista di un grande gruppo sportivo mi ha chiesto una fornitura del farmaco». Il motivo non è casuale: questa superEpo ha un’emivita molto breve che le permette di venire smaltita rapidamente dall’organismo. […]
L’Agenzia Mondiale Antidoping spiega di avere già messo nel mirino la sostanza e di poterla rilevare direttamente nei controlli a patto che il prelievo avvenga entro 4/8 ore dalla somministrazione, un tempo davvero troppo breve per pensare di incastrare chi la usa. Le alterazioni derivate dalla SuperEpo sarebbero rilevabili nel passaporto biologico ma non risulta nessun caso recente di atleta di alto livello beccato per anomalie nei controlli longitudinali. […]