HABEMUS INTERNAZIONALI! SI TERRANNO A ROMA, A PARTIRE DAL 20 SETTEMBRE, A PORTE APERTE. IL PRESIDENTE DELLA FEDERTENNIS BINAGHI: “IL MINISTRO SPADAFORA ORA DOVRÀ DIRCI, DOPO ESSERSI CONFRONTATO COL COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO ,QUANTO PUBBLICO CI POTRÀ ESSERE - I TORNEI ATP RIPARTONO IL 14 AGOSTO DA WASHINGTON...
-Da gazzetta.it
Gli Internazionali d’Italia si terranno a partire dal 20 settembre a Roma. È l’annuncio del presidente della Federtennis, Angelo Binaghi: "Nei giorni scorsi l’Atp ci ha chiesto la disponibilità, a ore dovrebbe ufficializzare il calendario: gli Internazionali dovrebbero andare al 21 settembre, con quanto pubblico lo vedremo grazie al dialogo che da domani avremo su questo tema con le istituzioni governative".
E nel pomeriggio è arrivata l’ufficializzazione del ritorno in campo del tennis: l’Atp riparte il 14 agosto con il torneo di Washington, a seguire il Masters Series di Cincinnati (dal 22 agosto, si gioca a Flushing Meadows), poi Us Open, il torneo di Kitzbuehel (dall’8 settembre), Madrid (dal 13 settembre), Roma (dal 20 settembre) e Roland Garros (dal 27 settembre). “Il calendario potrà essere modificato in relazione all’emergenza sanitaria, le regole sugli spostamenti e le approvazioni dei governi” scrive l’Atp.
Secondo Binaghi il torneo si svolgerà, e con gli spettatori che sono parte integrante da sempre dell’evento. “La tempistica - spiega Binaghi - è quella che il nostro partner Sport e Salute aveva auspicato, poi abbiamo preso una decisione in piena condivisione col ministro Spadafora.
Che ora dovrà dirci , dopo essersi confrontato col Comitato tecnico-scientifico ,quanto pubblico ci potrà essere. L’obiettivo? Premesso che gli Internazionali sono in sold out permanente, che si verifica addirittura in anticipo, e che quest’anno potrebbe essere quello buono perché un italiano torni a vincerli, è evidente che nell’interesse del movimento l’obiettivo è che ci concedano il più possibile.
La manifestazione viene trasmessa in oltre 200 paesi, può essere una vetrina per far vedere che il Paese si è risollevato da questa tragedia del coronavirus e vuole ripartire più forte di prima”.Binaghi non lo dice ma un 50 per cento di presenze sarebbe un buon obiettivo. “Piuttosto - spiega - dovranno essere riorganizzate le misure di sicurezza in questa edizione particolare: ad esempio è possibile che tutti posti di tutti i campi siano numerati.
E che, di concerto con l’Atp, ci si possa alzare e sedersi anche durante i game, per evitare assembramenti durante le pause dei cambi campo. Esclusi contatti tra pubblico e giocatori, poi percorsi dedicati e più punti di entrata. Oltre alle misure ormai consuete: mascherina obbligatoria e gel per tutti. Queste cose si aggiungono a quelle che dispone l’Atp per garantire la salute dei giocatori e degli operatori al loro sostegno. Noi siamo catalogati tra gli sport più sicuri, dobbiamo fare un piano intelligente e innovativo per fare in modo che questa sicurezza valga anche per il pubblico”.