IBRA, ERA ORA – A 41 ANNI ZLATAN IBRAHIMOVIC ANNUNCIA L'ADDIO AL CALCIO GIOCATO - L'ATTACCANTE, IN LACRIME, HA SALUTATO I TIFOSI ROSSONERI: “MI AVETE DATO FELICITÀ E AMORE” – NELL’ULTIMO ANNO, A CAUSA DEGLI INFORTUNI, HA GIOCATO POCO O NIENTE STABILENDO PERÒ IL RECORD COME MARCATORE PIÙ VECCHIO DELLA "SERIE A", SEGNANDO A 41 ANNI E 166 GIORNI - VIDEO!
-Ibra si ritira dal calcio giocato?
Solo amore per il popolo rossonero nel discorso finale ??#DAZN #SerieATIM #Ibrahimovic pic.twitter.com/6V5pWIeSZA
— DAZN Italia (@DAZN_IT) June 4, 2023
Estratto dell’articolo di Antonio Vitiello per il “Corriere dello Sport”
S i è conclusa con gli applausi di tutto lo stadio San Siro la vita calcistica di Zlatan Ibrahimovic al Milan. «È arrivato il momento di dire ciao al calcio, non a voi» urla al popolo del Milan. Insieme alla moglie, Ibra è visibilmente commosso: «Non respiro ma va bene. Tanti ricordi e tante emozioni qua. La prima volta che sono arrivato al Milan mi avete dato felicità, la seconda volta mi avete dato amore.
Voglio ringraziare la famiglia e tutti quelli che mi stanno vicino. Voglio ringraziare la mia seconda famiglia: i giocatori. Voglio ringrazire l’allenatore e lo staff, i dirigenti per l’opportunità. E poi i tifosi» . Che in settantamila hanno omaggiato e pianto per il 41enne di Malmö. Anche i compagni di squadra sono emozionati. Lo svedese poi ha continuato: «Mi avete ricevuto con braccia aperte, mi avete fatto sentire a casa, sarò milaniista per tutta la vita. Ci vediamo in giro se siete fortunati, forza Milan e arrivederci...» […]
È calato il sipario sul secondo regno di Zlatan, fatto di tre anni e mezzo di gioie e dolori, felicità e amarezza per gli infortuni. Lo svedese lo rifarebbe altre mille volte, perché per lui l’adrenalina del campo è tutto.
Ed è stata la grande motivazione di tornare a vincere che l’ha spinto a tornare nel gennaio del 2020, già a fine carriera ma con il preciso scopo di ripotare il suo Milan a trionfare nuovamente, contro qualsiasi pronostico. Qualcuno lo aveva deriso, altri avevano equivocato la sua determinazione in deliri di onnipotenza.
[…] A 41 anni e 166 giorni è diventato il marcatore più longevo della storia del campionato italiano. E’ stato il suo ultimo regalo, prima di fermarsi nuovamente. Ora basta col Milan, ormai la missione era compiuta.