IMANE KHELIF SPIANA ANCHE L’UNGHERESE ANNA LUCA HAMORI – LA PUGILE ALGERINA IPER-ANDROGINA, ACCUSATA DI ESSERE UN UOMO, HA VINTO AI PUNTI I QUARTI DI FINALE DI PARIGI 2024: ACCEDERÀ ALLE SEMIFINALI ED È SICURA DI VINCERE ALMENO IL BRONZO (NON È PREVISTA FINALE PER IL TERZO E QUARTO POSTO) – PRIMA DELL’INCONTRO, HAMORI AVEVA PUBBLICATO L’ILLUSTRAZIONE DI UN MOSTRO E AVEVA SCRITTO: “COMBATTO CONTRO UN UOMO”. MA A FINE INCONTRO, A DIFFERENZA DI ANGELA CARINI, HA SALUTATO LA RIVALE… - VIDEO
Imane Khelif wins again!!!! LET'S GO!!! pic.twitter.com/oiCaOzgzYL
— Alejandra Caraballo (@Esqueer_) August 3, 2024
Parigi: Khelif vince ai punti, è medaglia
(ANSA) - Al termine di tre riprese che si sono svolte regolarmente, nei quarti di finale del torneo di di boxe, categoria - 66 kg donne, la pugile algerina iperandrogina Imane Khelif - al centro delle polemiche per la sua partecipazione ai Giochi - ha vinto ai punti il match contro l'ungherese Anna Luca Hamori. Non essendo prevista nel programma olimpico la finale per il terzo e quarto posto, l'algerina è quindi sicura di vincere almeno il bronzo. A fine incontro, un saluto tra le due pugilatrici, Nel primo turno, Khelif aveva vinto per il ritiro dopo pochi secondi dell'italiana Angela Carini.