IN ITALIA A DIFENDERE ROBERTO MANCINI È RIMASTA SOLO LA MAMMA – A “UN GIORNO DA PECORA” PARLA MARIANNA PUOLO, MADRE DELL’EX CT AZZURRO: “HO SAPUTO CHE SAREBBE ANDATO IN ARABIA SAUDITA DALLA TV. LUI NON È IL TIPO CHE BUTTA PER ARIA TUTTO E VA VIA, SONO SUCCESSE PARECCHIE COSE, NON È QUESTIONE DI SOLDI, LUI È UN SIGNORE, NON NE PARLA. È QUALCOSA CHE RIGUARDA LA FEDERCALCIO” – “SE GIOCANO ITALIA CONTRO ARABIA SAUDITA? TIFO PER UN PAREGGINO…”
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La scelta di mio figlio Roberto? “La verità non sta mai da una parte sola. Lui non è il tipo che butta per aria tutto e va via, sono successe parecchie cose, non è questione di soldi, lui è un signore, non ne parla e non ne parlo nemmeno io”. Il commento, a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, è di Marianna Puolo, mamma dell’ex ct dell’Italia Roberto Mancini, che oggi è stata ospite della trasmissione condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Suo figlio le aveva comunicato in anticipo la scelta di andare ad allenare l’Arabia Saudita? “Io l’ho saputo dalla televisione ma qualcosa avevo capito che non andava”. Le è spiaciuto leggere le critiche asprissime ricevute dopo questa scelta? “Già ai tempi della mancata qualificazione agli Europei – ha detto a Un Giorno da Pecora - sembrava che i rigori li avesse sbagliati lui, penso che dovesse lasciare subito dopo la mancata qualificazione agli europei, perché la colpa l’hanno data tutta a lui”.
Ci è rimasto male per qualcosa legata alla Federazione? “Esatto, e questo avveniva molto prima della decisione che poi ha preso”. Come le sembra la nazionale guidata da Spalletti? “Le ho viste, ne ha fatte due, non erano difficili ma lui è molto bravo, vediamo”.
Sta seguendo le partite dell’Arabia Saudita? “Sì, le sto seguendo, la prima non mi è piaciuta, meglio la seconda. Ci vuole tempo, piano piano”. Se giocassero Italia contro Arabia Saudita, lei per chi farebbe il tifo? “Amo l’Italia ma sarei un po’ così, combattuta – ha concluso la signora Puolo a Un Giorno da Pecora – diciamo che tiferei per un pareggino”.