“CAIRO, RIPOSA IN PENA” – LA VERGOGNOSA PROTESTA DEI TIFOSI DEL TORINO AL CENTRO SPORTIVO FILADELFIA: HANNO APPESO UNA CROCE DI CARTONE E UNA BARA, CON SOPRA UN MANIFESTO FUNEBRE CHE ANNUNCIA LA MORTE DEL PRESIDENTE GRANATA IL 31 MARZO 2024 – LA QUESTURA RAFFORZERÀ LE MISURE DI SICUREZZA – DALLA CESSIONE DI BELLANOVA, I RAPPORTI TRA I TIFOSI E URBANETTO SI SONO DETERIORATI DEFINITIVAMENTE, AL PUNTO CHE GLI ULTRAS HANNO CHIESTO LA CESSIONE…
-Estratto dell’articolo di Pier Francesco Caracciolo, Gianluca Oddenino per www.lastampa.it
Una notte da incubo quella vissuta dal Toro a Roma, che ha avuto una coda ancora peggiore. Al Filadelfia, infatti, sono comparsi messaggi inquietanti e vergognosi contro Urbano Cairo. Sulla cancellata del centro sportivo sono state appese una croce di cartone e una bara color nero con sopra un manifesto funebre, che annuncia la morte del presidente granata il 31 dicembre 2024 con insulti e un macabro «riposa in pena». Non c'è una firma degli ultrà o di altre realtà legate al tifo granata, mentre sulla bara sono state appoggiate anche banconote finte da un milione di euro.
La contestazione nei confronti di Cairo tocca così un livello pericoloso e allarmante, al punto che la Questura rafforzerà le misure di sicurezza dopo quel che è successo al Filadelfia. […]
La protesta nei confronti di Cairo, con la richiesta di cedere la società dopo 19 anni deludenti, era esplosa a fine agosto dopo la cessione di Bellanova all'insaputa del tecnico e della squadra. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso del malcontento, portando 10mila tifosi in piazza prima della partita casalinga con l'Atalanta. Una manifestazione dura, ma civile, convocata dalla curva Maratona che a gran voce ha chiesto e sta chiedendo il passaggio di mano. Un'ipotesi negata dal presidente, che ha smentito anche trattative con Red Bull, ma che non può portare a questa forma vergognosa di protesta.