“A CAPODIMONTE NON GLI FAREMO TROVARE NEMMENO LA SEDIA” – VINCENZO DE LUCA ATTACCA EIKE SCHMIDT CHE VUOLE RESTARE SIA A CAPO DELL’OPPOSIZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE A FIRENZE DOPO LA SCONFITTA AL BALLOTTAGGIO CHE ALLA GUIDA DEL MUSEO DI CAPODIMONTE – “HA OFFESO NAPOLI METTENDOSI IN ASPETTATIVA” – LA REPLICA DI SCHMIDT: “DE LUCA NON È IL RESPONSABILE DI CAPODIMONTE, NON SA CHE IL SUO IMPERO È LIMITATO” – IL PIZZINO DI DE LUCA ALLA MELONI SUI FONDI DI COESIONE

-


Estratti da repubblica.it

 

VINCENZO DE LUCA

“Schmidt va via, si candida, torna, un’offesa grave a Napoli. Lascia il cappello ad occupare il suo posto? Non gli faremo trovare nemmeno la sedia”. Vincenzo De Luca, a margine della presentazione di Porta Nolana, commenta il caso della candidatura a sindaco di Firenze di Eike Schmidt e la sua volontà di restare sia a capo dell’opposizione in Consiglio dopo la sconfitta che alla guida del museo di Capodimonte a Napoli.

 

"Noi siamo molto affezionati a Schmidt, vogliamo tenerlo a Napoli, a Capodimonte" prosegue il presidente della Campania

 

Ma poi sulla volontà del doppio incarico a distanza a Firenze e Napoli, spiega: "Non so se è compatibile, dovrebbe verificare un po' il ministro della Cultura, mi pare un po' complicato. Ho considerato anche un po' offensivo per Napoli che qualcuno si facesse nominare direttore di Capodimonte, poi se ne andasse a fare la campagna elettorale, mettendosi in aspettativa, e poi, se non venisse eletto, ritornasse a Capodimonte. Napoli è una grande capitale del mondo, non si può offendere la dignità di Napoli in questo modo del vado e vengo. Ha lasciato il cappello sulla sedia a Capodimonte, non gli faremo trovare neanche la sedia".

 

Eike Schmidt - presentazione candidatura a sindaco di firenze

La replica

"De Luca non è il responsabile di Capodimonte, non sa che il suo impero è limitato e che il museo dipende dal ministero della Cultura, guidato da un altro napoletano". Così Eike Schmidt, candidato sindaco del centrodestra a Firenze e prossimo 'capo' dell'opposizione in Consiglio comunale, rispondendo a De Luca. "Ildoppio impegno? – ha aggiunto – Ho sempre lavorato per quattro non sono preoccupato", ha aggiunto confermando la volontà di restare in Palazzo Vecchio.

 

Fondi, governo e Autonomia

Sono disposto a dare la mano anche al diavolo, basta che la premier Meloni firmi l’accordo e sblocchi di fondi di coesione che ci servono per lavorare”.

 

de luca meloni

“Farò finta di non aver subito un’offesa istituzionale, pubblica (quando lo scorso 16 febbraio non è stato ricevuto da nessuno del governo a Roma), non chiederò neanche le scuse per l’unico insulto vero, pubblico che mi è stato fatto. Sono pronto ad abbracciare tutti anche se in privato darò altre valutazioni “. De Luca ribadisce il suo no ma propone tre emendamenti.

VICENZO DE LUCA GIORGIA MELONI
EIKE SCHMIDT
Eike Schmidt - presentazione candidatura a sindaco di firenze

 

(...)