“CRISTIANO RONALDO SE N’È ANDATO VIA IN MODO OFFENSIVO. L’ATTEGGIAMENTO SCELTO PER CONGEDARSI DAL CALCIO ITALIANO HA RASENTATO IL DISPREZZO” – PIPPO RUSSO MENA DURO SUI CLUB ITALIANI: “UN MERCATO DEI TRASFERIMENTI DA PAESE CALCISTICAMENTE MARGINALE” – E SU RAIOLA: “NELL’ESTATE DELLA GRANDE CRISI HA RAFFORZATO LA PROPRIA MORSA SUL BOCCHEGGIANTE CALCIO ITALIANO”…
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“Un mercato dei trasferimenti da paese calcisticamente marginale. Con un passato di gloria ormai remoto almeno quanto un futuro di ripresa. Con un presente di mediocrità trasformata in comfort zone”.
E’ il giudizio tranchant che sul Domani Pippo Russo dà del calciomercato estivo condotto dai club italiani. Una finestra chiusa “mestamente”.
“Poco denaro in circolazione, un fitto intreccio di scambi e prestiti, e gli ultimi pezzi di argenteria alienati come se fosse la stagione dei saldi. Una condizione che vista dall’esterno risulterebbe umiliante. E invece, da dentro la bolla d’irrealtà in cui la Serie A si è rinserrata, è percepita come la premessa di un rilancio. Che in queste condizioni non avverrà mai”.
Russo parla anche di Mino Raiola:“che nell’estate della grande crisi ha rafforzato la propria morsa sul boccheggiante calcio italiano“.
Di Cristiano Ronaldo scrive: “Se n’è andato via in modo persino offensivo. (…) L’atteggiamento scelto per congedarsi dalla Juventus e dal calcio italiano ha rasentato il disprezzo“.