“FESTEGGERÒ GLI 80 ANNI SOLO CON MIA MOGLIE. SONO DELUSO DAI MIEI FIGLI, QUANDO HO DISTRIBUITO L’EREDITÀ SI È DIVISA LA FAMIGLIA” - REINHOLD MESSNER, RE DEGLI OTTOMILA RACCONTA LE LITI IN FAMIGLIA NATE PER QUESTIONI EREDITARIE E, FORSE, PER LE NOZZE CON DIANE SCHUMACHER, 44 ANNI: “L'ERRORE È STATO DARE PARTE DEL PATRIMONIO PRIMA DELLA MORTE. LA DOMANDA SU CHI AVESSE RICEVUTO DI PIÙ ERA IN PRIMO PIANO NELLE DISCUSSIONI. IO NON HO EREDITATO NULLA DAI MIEI GENITORI E NE SONO FELICE..."
-Matteo Macuglia per corriere.it
«Sto partendo per la Georgia, giovedì sarò al Mestia International Short Mountain Film Festival per parlare dell’alpinismo tradizionale, affinché non muoia. Questo mi interessa, il resto serve solo ad alimentare polemiche sulle quali mi sono già espresso lungamente».
Non vuole aggiungere altro Reinhold Messner, dopo che qualche giorno fa in un’intervista pubblicata sul sito tedesco «Apotheken Umschau», parlando dei suoi ormai prossimi festeggiamenti per l’ottantesimo compleanno, si era lasciato andare a qualche recriminazione sul comportamento dei figli, dopo che questi avevano ricevuto la sua eredità.
La frattura familiare
«Il nostro rapporto è teso. Uno dei miei errori più grandi è stato lasciar loro la maggior parte del mio patrimonio prima della mia morte. Non capiscono che è tutto un dono e non apprezzano il valore della mia generosità» la stoccata di Messner ai suoi eredi: Làyla (nata del primo matrimonio con Nena Holguin), Magdalena Maria, Gesar Simon e Anna (la cui madre è invece la seconda moglie dell’alpinista, Sabine Stehle).
Che in casa non andasse tutto bene negli ultimi tempi, lo aveva lasciato trasparire il fallimento del progetto per il sesto museo della montagna a Sesto. Tutto cancellato all’improvviso anche se i lavori erano a buon punto.
E ora, a nemmeno un mese di distanza dal dietrofront museale, dalle colonne dell’intervista di Reinhold arrivano parole dure come sassi: «I miei figli mi hanno deluso, io non ho ereditato nulla dai miei genitori e ne sono felice, non c’era altro che rispetto e gratitudine.
Eravamo una grande famiglia, molti fratelli e sorelle, e ci siamo presi cura dei nostri genitori anche in età avanzata. Nel momento in cui ho distribuito la mia eredità materiale ai figli e alla moglie, la famiglia si è spezzata. Avevo quasi 75 anni. La domanda su chi avesse ricevuto di più era in primo piano nelle discussioni».
Le nozze con Diane
Alcuni, dietro le discussioni in famiglia, sospettano ci sia il recente matrimonio con Diane Schumacher, arrivato nel 2021 dopo un incontro durante una conferenza a Brunico tre anni prima: «Mi ha chiesto di fare un selfie e abbiamo iniziato a parlare. Il giorno dopo l’ho chiamata e le ho detto che avremmo cenato insieme».
Non è stato un amore a prima vista, conferma lo scalatore, che racconta di un rapporto evoluto con il tempo: «Le ho detto fin dall’inizio cosa stava facendo, cosa doveva sapere su di me e sulla mia vita. Sono molto fortunato ad avere una donna affascinante al mio fianco in età avanzata. E la seconda grande fortuna è che lei ha imparato quello che io non so, e che siamo complementari. È l’unica che può portare avanti la mia eredità spirituale in futuro, è lei il mio punto di riferimento».