“HA CAMBIATO IL CALCIO? NON SO IN CHE SENSO, HA VINTO TANTO, COME ALTRI” – L’ADDIO DI DINO ZOFF A BERLUSCONI: “DISPIACE PER LA SUA SCOMPARSA. TUTTO IL RESTO È PASSATO” – IL RIFERIMENTO E’ ALLE DIMISSIONI DA CT DELLA NAZIONALE NEL 2000 DOPO LE CRITICHE (“DILETTANTE”) RIVOLTEGLI DAL CAV, ALLORA PRESIDENTE MILAN, PER LA FINALE DELL'EUROPEO PERSA CON LA FRANCIA - “LE FRASI DI BERLUSCONI ANDARONO OLTRE LA CRITICA. DIMETTERSI FU UN GESTO RIVOLUZIONARIO”
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(ANSA) "Non ho avuto molte occasioni di incrociare Silvio Berlusconi, nel mondo del calcio, non ero al Milan....Dispiace per la sua scomparsa. Tutto il resto è passato". Dino Zoff, il Mito del calcio italiano, al telefono con l'ANSA para ogni possibile rievocazione delle dimissioni che nel 2000 rassegnò da ct della nazionale, a causa delle critiche rivoltegli da Silvio Berlusconi, allora presidente Milan, per la finale dell'Europeo persa con la Francia dopo il golden gol di Trezeguet. "Ha cambiato il calcio? Non lo so - aggiunge Zoff -, non so in che senso. Ha avuto una squadra che ha contribuito a far vincere tanto, come ha vinto tanto la Juventus. Il calcio si cambia nell'ambito di queste vittorie".