“NON SONO HARRY POTTER” – MOURINHO SPIEGA CHE LA ROMA VIVE “UNA SITUAZIONE DI GRANDI LIMITAZIONI” A CAUSA DEL FAIR PLAY FINANZIARIO E “QUESTO NON SI PUÒ NASCONDERE ANCHE SE C’È UN ALLENATORE CHE ALZA SUBITO IL LIVELLO DI ASPETTATIVE” (TRADOTTO: LA ROMA E’ UNA SQUADRA MEDIOCRE, SE ARRIVA QUARTA FA UNA MAGIA) – "DYBALA? NON PENSO CHE GIOCHERA’ CONTRO IL MILAN E SENZA DI LUI…” – VIDEO
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Estratti da tuttosport.com
Sulle scelte di formazione aggiunge: "Dybala giocherà? Non penso proprio e senza di lui non è la stessa cosa. Trovare una soluzione, per me, quando non gioca Dybala non è lo stesso che per Guardiola quando non gioca Haaland o per Klopp che quando non gioca Luis Diaz. Non è la stessa cosa, io ripeto che non sto incolpando nessuno ma la Roma vive una situazione di grandi limitazioni. E questo si vede in campo e durante la stagione, non si può nascondere. C'è un allenatore il cui nome fa pensare a Harry José Mourinho Potter e non José Felix e alza subito il livello di esigenza e aspettativa".
Mourinho prosegue: "Non ho mai perso una gara in oltre 20 anni di carriera, nè un allenamento. Per me non esistono malattie. Per dei motivi che non sto qui a spiegare avevo bisogno di un giorno e l'ho detto al direttore Pinto e alla proprietà e abbiamo definito che il giorno dopo il derby sarebbe stato un buon giorno. Sono stato fuori di Roma per 15 ore. Mi sembra ridicolo giustificare questo". Poi conclude: "Se la Roma, che ha fatto uno sforzo economico per Smalling, non lo ha a disposizione, non può prendere un altro Smalling. Stessa cosa per Renato Sanches, perchè i paletti del Fair Play finanziario non ti permettono di acquistare un giocatore altrettanto bravo".