“NON TORNO CON QUESTA DIRIGENZA CHE NON MI HA MAI CERCATO” – FRANCESCO TOTTI FA L’OFFESO CON I FRIEDKIN: “ALLA ROMA NON DICO NO MA NON DIPENDE DA ME” – SU DYBALA: “DA DIRIGENTE CI PENSEREI A RINNOVARE IL CONTRATTO DI PAULO PERCHÉ GIOCA IL 50% DELLE PARTITE MA E’ IL MIGLIORE GIOCATORE GIALLOROSSO, SONO IL PRIMO AD AVERLO VOLUTO. IO NON SONO UN DIRIGENTE, HO FATTO UNA RIFLESSIONE DA TIFOSO”
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"Se ritorno a Roma? Con questa dirigenza no, se mi avessero voluto sapevano dove trovarmi. Poi alla Roma io non dico mai di no, ma non dipende da me". Lo ha detto Francesco Totti a Sport Mediaset.
L’ex capitano è poi tornato a parlare di Dybala dopo aver espresso, nei giorni scorsi, dubbi sull’opportunità di rinnovare il contratto dell’argentino. "Da dirigente ci penserei a rinnovare il contratto di Paulo perché gioca il 50% delle partite", aveva detto. Oggi ha però precisato: "Da dirigente ci penserei, ma io sono il primo ad averlo voluto alla Roma. Non ho nulla contro di lui. L'ho sempre difeso ed è il migliore giocatore della Roma. Mi è stato chiesto se da dirigente avrei rinnovato il suo contratto, ma io non sono un dirigente. Ho fatto una riflessione da tifoso, quindi come tutti i tifosi posso dire quello che voglio".