“NON È VERO CHE HO LANCIATO DELLE NOCCIOLINE CONTRO I TIFOSI DEL REAL MADRID. LI HO SOLO SFOTTUTI. NON ERANO CONTENTI DEL GOL” – ALF-INGE HAALAND, IL PADRE DELL’ATTACCANTE DEL MANCHESTER CITY, SPIEGA PERCHÉ HA INSULTATO ALCUNI SOSTENITORI DEI “BLANCOS” DURANTE LA SEMIFINALE DI ANDATA DI CHAMPIONS E NEGA DI ESSERE STATO CACCIATO DAL BERNABEU: “CI SIAMO SPOSTATI 50 METRI PIÙ AVANTI. NIENTE DI PIÙ…” – VIDEO
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Estratto da www.corrieredellosport.it
Il padre di Erling Haaland è diventato un triste protagonista nella partita tra Real Madrid e Manchester City svolta al Santiago Bernabéu. Il padre dell'attaccante norvegese ha fatto il gesto dell’ombrello ai tifosi del Real Madrid che erano accanto al box che occupava e da dove ha assistito alla partita del figlio.
La reazione sarebbe dovuta al rimprovero da parte dei tifosi di casa dopo che Alf-Inge Haaland aveva lanciato loro delle noccioline. I fatti si sono verificati all'inizio del secondo tempo e gli addetti alla sicurezza sono stati costretti ad evacuare il box dove si trovava con alcuni amici. Alf-Inge Haaland è tornato a scrivere sui social per spiegare quanto accaduto. “Il Real Madrid non era contento che stessimo celebrando il gol di Kevin De Bruyne. Inoltre, ci siamo dovuti spostare perché i tifosi spagnoli non erano contenti dell’1-1″.
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