“OGNI VOLTA CHE VIAGGIO PER UN LUNGO PERIODO MI SI SPEZZA IL CUORE. PENSO SEMPRE A QUANTO TEMPO DOVREI GIOCARE E SE NE VALE LA PENA" – IL NUMERO UNO DEL MONDO DJOKOVIC, A 36 ANNI, SI PREPARA A DIFENDERE IL TITOLO AGLI AUSTRALIAN OPEN: “GLI OBIETTIVI RESTANO GLI SLAM E LE OLIMPIADI, MA A PARTE QUESTO NON HO IDEA DI QUALI TORNEI GIOCHERÒ O MENO. HO ANCORA FAME E VOGLIO CONTINUARE A COMPETERE. MA…”
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Dopo aver vinto tre Slam su quattro e le Nitto Atp Finals nel 2023, Novak Djokovic si prepara a difendere il titolo agli Australian Open ai quali arriva da numero uno del mondo. A 36 anni però il serbo inizia anche a pensare a un futuro lontano dal campo, come ha confessato in un'intervista a 'Sport Klub'.
"Ad essere sincero sono un po' diviso - ha detto Djokovic -. In una parte di me c'è ancora il ragazzo giovane che ama il tennis e dedica tutta la sua vita a questo sport. Quel ragazzo vuole ancora continuare ma sono anche padre di due figli e sono lontano dalla mia famiglia. Ogni volta che viaggio per un lungo periodo mi si spezza il cuore. Penso sempre a quanto tempo dovrei giocare, quanti tornei e se ne vale la pena". Nole sembra sentirsi quasi a un bivio, forse deciso a 'rallentare' un po': "Gli obiettivi restano gli Slam e le Olimpiadi, ma a parte questo non ho idea di quali tornei giocherò o meno. Ho ancora fame e voglio continuare a competere. Posso correre per ore ma c'è un aspetto più emotivo, il tennis è la mia priorità da più di 20-30 anni e non voglio perdere troppi momenti con i miei figli".
Sempre parlando del suo futuro ritiro Djokovic ha poi rivelato cosa sogna di lasciare in eredità ai colleghi e al mondo della racchetta: "Mi piacerebbe essere ricordato come qualcuno che ha dato tutta la sua vita a questo sport, che ha giocato con il cuore e l'anima, che ha dato tutto in campo e cercato di migliorare la vita dei colleghi tennisti. Spero di ispirare molti giovani a prendere in mano una racchetta e qualche altra cosa".