“È UN OMAGGIO A HITLER” – IL NUOVO ACQUISTO DEL VERONA PRASZELIK SCEGLIE LA MAGLIA 88 (PERCHÉ LA 8 NON ERA DISPONIBILE) E GLI ULTRAS DI DESTRA FESTEGGIANO: "UNO DI NOI" - IL CENTROCAMPISTA, EX LEGIA VARSAVIA, FINISCE NELLA BUFERA. PER I NEONAZISTI IL NUMERO 88 E' ASSOCIATO A HITLER PERCHÉ...  - ACCADDE ANCHE A GIGI BUFFON, NEL PARMA NEL 2000-01

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Da ilnapolista.it

praszelik

 

Il nuovo acquisto del Verona, Mateusz Praszelik, è finito al centro di un clamoroso equivoco che mischia calcio e politica, raccontato dalla Gazzetta dello Sport. L’ultimo acquisto del Verona, centrocampista, ha scelto la maglia numero 88 perché in Polonia, al Legia Varsavia, da cui proviene, gioca di solito con la 8 e la 8, nel Verona, non è disponibile perché appartiene a Lazovic.

 

Ma gli ultras di destra interpretano la scelta come espressione della sua ideologia neonazista. Il numero 88, infatti, per i neonazisti è associato a Hitlet, poiché la lettera H è la numero 8 dell’alfabeto, dunque Heil Hitler, doppia H, corrisponde all’88.

 

I tifosi di estrema destra della curva Sud del Bentegodi sono dunque esplosi di gioia sui social. La rosea riporta i commenti giubilanti.

 

PRASZELIK 19

 

“Si va da “Onore” a “Uno dei nostri” da parte degli esponenti di un gruppo che più volte in passato si è fatto notare per episodi a sfondo razziale: svastiche, saluti romani, cori contro gli ebrei. Nella loro mente l’accostamento tra l’88 e il nazismo è stato quindi immediato”.

 

Accadde anche a Gigi Buffon, nel Parma, quando, nel 2000-01, scelse la 88.

buffon