“LA POLITICA DIVIDE, LO SPORT UNISCE” – IBRA SBARCA A SANREMO E RINFOCOLA LA POLEMICA CON LEBRON JAMES SUL RUOLO DI UN ATLETA - "LUKAKU? SE VUOL VENIRE, È BENVENUTO. QUELLO CHE SUCCEDE IN CAMPO, FINISCE LI'” – SU SANREMO: "AMADEUS MI HA CHIAMATO PERCHÉ VUOLE SPACCARE TUTTI I RECORD E IO MI PRESENTO. SE SBAGLIO NESSUNO MI PUÒ GIUDICARE PERCHÉ NON È IL MIO MONDO, SE FACCIO BENE MEGLIO PERCHÉ COSÌ AVRÒ UN LAVORO QUANDO SMETTO" – LA BATTUTA SUGLI INTERISTI AMADEUS E FIORELLO – VIDEO
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Da gazzetta.it
A poche ore dall’esordio sul palco dell’Ariston Zlatan si scatena in conferenza stampa: “Più facile fare gol che stare al Festival, ma se sbaglio... nessuno mi può giudicare”
“Sicuramente è più facile fare gol. Questo non è il mio mondo ma sono in buone mani con Amadeus e Fiorello, e non sono preoccupato. Se sbaglio nessuno mi può giudicare perché non è il mio mondo, se faccio bene meglio perché così avrò un lavoro quando smetto”.
A poche ore dall’esordio sul palco del Teatro Ariston Zlatan si scatena in conferenza stampa: “Sicuramente ci divertiremo”. E sull’infortunio: “Il programma è sempre uguale. Sono stato sfortunato ad avere una piccola lesione, ma il programma del festival non cambia”.
E se Amadeus riuscisse a portare sul palco anche Lukaku? “Se vuol venire, è benvenuto. Quello che succede in campo, finisce in campo, non c’è nessun problema”. Nessun timore per il duetto canoro con Mihajlovic: “Spero che non sappia cantare, così saremo allo stesso livello”.
LA RISPOSTA A LEBRON— Ibra ha parlato anche della polemica con LeBron James, sul ruolo di un atleta nella politica: “La politica divide il mondo, lo sport unisce il mondo. Il calcio unisce atleti da ovunque, facciamo quello che facciamo per unire, era questo il messaggio. Atleti devono fare atleti e i politici devono fare i politici”. Nessuna preoccupazione per la fede interista di Amadeus e Fiorello: “Lo so che sono interisti, me lo ricordano ogni giorno - li liquida con una battuta -. Per sei mesi prima non dicevano nulla...”.
L’OBIETTIVO— E se anche Sanremo non è il suo palcoscenico, Zlatan ha già puntato un obiettivo: “Voglio dare indietro all’Italia quello che mi ha dato, non solo nel calcio. E’ arrivata l’opportunità di fare il Festival, ho chiesto e mi hanno detto che è la più grande cosa che c’è in Italia: e allora lo facciamo. Amadeus mi ha chiamato perché vuole spaccare tutti i record e io mi presento”.