“C’È LIBERTÀ DI SCELTA MA SAREBBE STATO MEGLIO VEDERLI TUTTI INGINOCCHIATI”. CLAUDIO MARCHISIO (RAI) POLEMIZZA SUL GESTO ANTI-RAZZISTA PER IL BLACK LIVES MATTER FATTO SOLO DA 5 AZZURRI (E DA TUTTO IL GALLES) – SANDRO PICCININI SU AUSTRIA E UCRAINA – RASPADORI "MIX TRA BUTRAGUENO, ANASTASI E MULLER" - CONDO’ REPLICA A CHI INVITA A NON LASCIARSI PRENDERE DA FACILI ENTUSIASMI: “IO MI SONO SEMPRE INNAMORATO…” - IL SIPARIETTO LOCATELLI-BARELLA- VIDEO
-Io come Locatelli quando qualcuno mi rompe il cazzo! #ITAWAL #ItaliaGalles pic.twitter.com/NobAONztPy
— Federica Annunziata (@fedeannu) June 20, 2021
Francesco Persili per Dagospia
“C’è libertà di scelta ma sarebbe stato meglio vederli tutti inginocchiati”. L’ex centrocampista della Juventus, Claudio Marchisio, commentatore di Rai Sport, scatena la polemica per il mancato gesto di alcuni azzurri prima del calcio d’inizio in sostegno a Black Lives Matter, il movimento impegnato nella lotta contro il razzismo. Solo Bernardeschi, Belotti, Emerson Palmieri Pessina e Toloi hanno partecipato. Dall’altra parte invece tutta la nazionale del Galles si è inginocchiata. Sui social c’è chi attacca l’ex bianconero engagè ricordando che a Torino è sceso in campo per sostenere il civico Francesco Tresso sconfitto da Lo Russo alle primarie del centrosinistra
Su Sky Sport, invece, si parla delle prossime avversarie dell’Italia. Austria o Ucraina? Per Sandro Piccinini entrambe sono "abbordabili". “Questa Italia è superiore a entrambe. Gli azzurri di Mancini devono mettere in campo il maggiore tasso di qualità possibile. Davanti non si può prescindere da Immobile, Insigne e Verratti. Tra Austria e Ucraina, comunque, preferirei la seconda. Sarebbe un buon risultato per Shevchenko”.
Nel coro di elogi per la Nazionale, si alza la voce di Beppe Bergomi che ricorda le parole di Francesco Guidolin su Raspadori, “un mix tra Butragueno, Gerd Muller e Petruzzu Anastasi”. Nientemeno. Non c’è spazio per lo scetticismo. “Ma vi ricordate dove stavamo poco tempo fa?”; Paolo Condò replica a chi invita a non lasciarsi prendere da facili entusiasmi dopo 3 vittorie contro avversari non irresistibili. “Mi sembra che siano come quelli che dicono: ‘Io non mi innamoro più per non soffrire”. Ma noi preferiamo innamorarci..."