“VOGLIO L’EUROPEO, FARO' DI TUTTO PER ESSERCI” – ZANIOLO, CHE OGGI POMERIGGIO SARA’ OPERATO AL LEGAMENTO CROCIATO, NON MOLLA – IL CT MANCINI LO RINCUORA: “TI ASPETTO IN CAMPO” - LA MAMMA DEL GOLDEN BOY GIALLOROSSO: "ERA DISPERATO. CI HA PENSATO FLORENZI A TIRARLO SU" - ROTTURA DEL CROCIATO ANCHE PER LO JUVENTINO DEMIRAL - DA FAVINO A BEPPE FIORELLO, DA FRANK CHAMIZO A BEBE VIO FINO AL CT DEL 'SETTEBELLO' SANDRO CAMPAGNA, ECCO CHI C’ERA IERI SERA IN TRIBUNA PER ROMA-JUVE
-Foto di Ferdinando Mezzelani per Dagospia
Lorenzo Franculli per gazzetta.it
Dal pianto disperato di ieri sera al sorriso ritrovato, grazie (anche) alla visita del suo capitano. Nicolò Zaniolo - che oggi pomeriggio sarà operato al legamento crociato - non ha il morale a terra. Anzi. E già suona la carica: “Voglio l’Europeo. Farò di tutto per esserci”.
A raccontarci quello che sta passando nella testa del trequartista è mamma Francesca: “Siamo tutti qui a Villa Stuart - dice - Nicolò moralmente sta bene. Sorride, è tornato a scherzare come fa sempre. Ha capito che un infortunio del genere fa parte del gioco. È il suo lavoro. Glielo ha detto anche suo papà che di infortuni se ne intende. Non ha paura dell’operazione in sé, ma dell’anestesia. E a tutti quelli che incontra chiede: ‘Sei mai stato operato? Com’è l’anestesia? Fa male?’. Insomma, dai, è sereno. E anche noi lo siamo un po’ di più”.
A PEZZI, POI ECCO FLORENZI
Ieri sera invece, dopo il crack al ginocchio subito nella gara contro la Juve, Zaniolo era a terra, in tutti i sensi. “Era disperato. Piangeva come un bambino. – continua Francesca Costa – Io ero allo stadio e ho capito subito che era qualcosa di grave perché lui non fa mai sceneggiate.
Dopo la partita però è venuto a casa Florenzi. Ha portato le stampelle e i cornetti. Gli ha messo il ghiaccio al ginocchio. Con lui c’era anche Antonucci”. Ed ecco che qualcosa in Nicolò è scattato. Il capitano, a quanto pare, ha usato le parole giuste. Lui ci è già passato. “Gli ha detto che non si deve angosciare perché un infortunio al crociato si supera - rivela Francesca -, che la squadra lo aspetta. Poi hanno iniziato a scherzare. A riderci un po’ su. E Nicolò è tornato quello di sempre. O quasi”.
I MESSAGGI
La garra al trequartista della Roma non manca affatto. Lui guarda già avanti: “Mi ha detto: ‘Mamma, farò di tutto, tutto quello che posso, per rimettermi al più presto. Io all’Europeo voglio esserci’. Ma Nicolò è così. Non molla. Anche se sa che il percorso per arrivarci sarebbe molto lungo”, ci rivela con un pizzico d’orgoglio lei. Sono tanti, tantissimi i messaggi e gli incoraggiamenti che Nicolò sta ricevendo in queste ore: “Lo ha chiamato il presidente Pallotta.
Ma gli hanno scritto anche Modric, Dybala. E tantissimi altri. Balotelli gli ha mandato un audio. Il cantante Ultimo lo ha chiamato. Ma ha ricevuto in bocca al lupo anche da tanti, tantissimi calciatori e amici. Ecco, io e mio marito vorremmo a ringraziare tutti, i tifosi della Roma, ma non solo, che ci stanno riempiendo di messaggi sinceri. Grazie di cuore”. E allora Daje Nicolò! L’anestesia non fa male. E tu diventerai ancora più forte.