Europei: Hancock, la finale si giocherà a Wembley
(ANSA) - ROMA, 22 GIU - "La finale degli Europei si svolgerà a Wembley". Lo ha detto il ministro della Salute britannico Matt Hancock rispondendo ad una domanda di Sky news sulle dichiarazioni del premier Mario Draghi a proposito della possibilità di disputare la partita in un Paese dove il tasso di contagi da coronavirus sia meno alto. "Sono stato venerdì a Wembley, è stato stupendo sentire di nuovo la folla fare il tifo, abbiamo una grandissima location, spero che Inghilterra, Scozia e Galles vadano avanti", ha detto ancora.
Alessandro Barbera per "la Stampa"
Le semifinali e le finali degli europei di calcio sono previste nello stadio di Wembley, a Londra ma c' è chi le vorrebbe spostare altrove.
Mario Draghi ha candidato l' Olimpico di Roma, ma non è detto che il tentativo abbia successo.
Già da qualche giorno l' ormai nota variante «Delta» del coronavirus e l' aumento dei contagi in Gran Bretagna avevano allarmato l' Uefa. Un piano B c' è, e prevede di spostare tutto a Budapest.
Ma le immagini di questa settimana dello stadio pieno e con poche mascherine in occasione di Ungheria-Francia hanno sollevato diversi dubbi nel mondo del calcio europeo. La notizia è rimbalzata nelle capitali, è arrivata a Palazzo Chigi, e il premier italiano ha deciso di provarci.
Ieri pomeriggio, durante la conferenza stampa con Angela Merkel alla Cancelleria di Berlino, a fargli la domanda è un cronista tedesco: «L' Italia sarebbe disponibile ad accogliere le partite?» Dalla risposta si intuisce che la disponibilità c' è, ma non è detto vada a finire così: «Sì. Mi adopererò affinché la finale degli europei non si faccia dove il contagio cresce».
Angela Merkel, in piedi alla sinistra dell' italiano, annuisce e non sembra sorpresa. Dalla mimica si comprende che i due, fra i tanti dossier, hanno affrontato anche quello calcistico. «L' Italia gioca bene ma facciamo il tifo per la nostra nazionale», dice la tedesca. Fra le possibili alternative a Wembley è gradita anche l' ipotesi Monaco di Baviera.
matteo pessina esulta dopo il gol al galles 2
Attorno alla faccenda si è scatenata una competizione fra capitali. Ecco cosa scrive l' Uefa in una nota uscita poco dopo le dichiarazioni di Draghi: «La Federazione nazionale e le autorità inglesi stanno lavorando a stretto contatto e con successo per organizzare le semifinali e la finale a Wembley, e non ci sono piani per cambiare la sede di quelle partite». Downing Street si mostra infastidita dall' incursione del premier italiano: fonti del governo britannico fanno sapere di essere «pienamente impegnate» a far sì che le finali si svolgano a Wembley «in condizioni di sicurezza» per tutti.
Non è finita qui: in ambienti Uefa ieri sera circolava la voce che per evitare di perdere la finale, ci sarebbe un accordo con Boris Johnson per aumentare la capienza di Wembley fino a 60mila persone. A chi entrerà in Gran Bretagna per non più di 24 ore, sarebbe tolto anche ogni obbligo di quarantena. Oggi, chiunque superi il canale della Manica è tenuto ad almeno cinque giorni di isolamento.
Durante le trattative per l' organizzazione degli Europei, l' Uefa si è raccomandata di concedere negli stadi una capienza al 50 per cento. Se il piano B sull' Italia dovesse procedere, ciò significherebbe introdurre una norma per aumentare la capienza dell' Olimpico, attualmente limitata al 25 per cento. In tempi normali dentro al catino romano possono stare complessivamente 64mila persone, più o meno ciò che ora promette di fare la Gran Bretagna a Wembley.
matteo pessina esulta davanti a roberto mancini
Insomma, l' auspicio di Draghi potrebbe finire nel nulla- L' impressione è che Johnson, prima di perdere l' occasione di ospitare le finali degli europei, sia disposto a vendere cara la pelle. Gli esperti di diplomazia calcistica ricordano anche che Bojo vanta un credito nei confronti dell' Uefa nell' operazione Superlega.
Fu lui, su pressione del mondo calcistico continentale, a chiamare personalmente i presidenti delle società inglesi per convincerli a rinunciare al progetto. L' ironia della sorte vuole che l' Italia di Roberto Mancini sabato sarà a Londra per giocare gli ottavi di finale con l' Austria. Johnson ha già dato disposizioni perché l' organizzazione risulti perfetta e non venga aperta nessuna breccia a favore di alcun piano B, si tratti di Roma, Budapest o Monaco.