MAGICA ROMA - “MERCOLEDÌ MI LAUREO MA MIO PADRE NON CI SARÀ PERCHÉ VA A VEDERE LA FINALE DI EUROPA LEAGUE DELLA ROMA A BUDAPEST” – LA STORIA DI MARTA, STUDENTESSA “SNOBBATA” DAL PADRE CHE VA A VEDERE LA PARTITA - C’È DA CAPIRLO, L’UOMO HA 60 ANNI E NON È DETTO CHE GLI RICAPITI DI VEDERE LA “MAGICA” GIOCARE UN'ALTRA FINALE EUROPEA – UN UTENTE HA FOLGORATO LE LAGNE DELLA RAGAZZA: “HA FATTO TANTI SACRIFICI PER FARTI LAUREARE, ORA NUN JE DEVI CACA’ ER CAZZO…”
-Estratto dell’articolo di Giuseppe Mustica per “il Messaggero”
La storia ha quasi dell'incredibile. E ha scatenato un dibattito acceso. Perché c'è chi la pensa in un modo, e chi invece la pensa nella maniera opposta. Ma raccontiamola prima: durante il programma "I Lunatici" in onda su Rai Radio 2 e condotto da Roberto Arduini e Andrea di Ciancio, è arrivata una telefonata da parte di Marta, futura biologa, che mercoledì prossimo, 31 maggio, discuterà la propria tesi di laurea.
E fin qui tutto bene, una notizia bellissima per la ragazza e anche per la sua famiglia. Ma mercoledì 31 maggio, a Budapest, in Ungheria, è in programma la finale di Europa League tra la Roma di Mourinho e il Siviglia di Mendilibar. Una data storica per i giallorossi, alla seconda finale di fila europea dopo quella di Conference League dell'anno scorso di Tirana, che sognano di alzare un altro trofeo.
«Mi chiamo Marta e vorrei raccontarvi una cosa che mi sta facendo rimanere male», esordisce in questo modo la ragazza. Che poi entra nel dettaglio della vicenda: «Mercoledì mi laureo in biologia, ma mio padre non sarà alla cerimonia perché mi ha detto di aver trovato dei biglietti per la finale di Europa League tra la Roma e il Siviglia a Budapest.
Per un uomo di 60 anni la laurea della figlia viene dopo la sua squadra di calcio». Insomma, la storia è questa, e fa ridere ma anche riflettere (citando dei meme del web). Fatto sta che da lì in poi si è scatenato davvero in maniera acceso un dibattito. […]