MARA-NORMAL ACTIVITY - CONTINUANO GLI AVVISTAMENTI DI DIEGO MARADONA IN GIRO PER IL MONDO - QUESTA VOLTA ARRIVA DALLA SCOZIA: DURANTE UN'INTERVISTA A LIAM FOX, VICE ALLENATORE DEL DUNDEE UNITED, SI VEDE LA SAGOMA DI UN UOMO CHE SOMIGLIA MOLTISSIMO AL "PIBE DE ORO" CHE FA JOGGING- LA VOCE SI È SUBITO DIFFUSA SUI SOCIAL, FACENDO IMPAZZIRE I TIFOSI ARGENTINI - NON È LA PRIMA VOLTA CHE VIENE SEGNALATA LA "PRESENZA" DEL "DIEZ" DOPO LA SUA MORTE… - VIDEO
-El fantasma de Diego Maradona se dio una vuelta por el entrenamiento del Dundee de Escocia ?.
Via @JReddicen pic.twitter.com/hvyOqZefD8
— Juan Manuel D'Angelo (@futboltrotters) August 30, 2022
Maurizio De Santis per www.fanpage.it
La chioma è quella folta di un tempo. La postura, i calzettoni abbassati, il capo chino e il passo caracollante lasciano pensare che sia proprio lui, Diego Armando Maradona, nel momento migliore della carriera. Quello di Messico 1986 e di un Mondiale vinto al top della forma trascinando l'Albiceleste con le sue prodezze, scandito dal gol del secolo e da quella furbata che in Inghilterra ancora maledicono nonostante sia passata alla storia come la mano de dios.
Impossibile sia l'ex Pibe de Oro. È morto due anni fa. Eppure quella persona che si intravede alle spalle di Liam Fox (vice allenatore del Dundee United) mentre corre sul campo del centro sportivo è incredibilmente somigliante all'ex campione sudamericano. Una suggestione tale – e non è certo l'unica capitata da quando è deceduto – da trasformare in virale quello spezzone d'intervista mandata in onda da Sky Sports Inghilterra, durante il quale si nota la sagoma dell'uomo che fa jogging.
"Che ci fa Diego in Scozia?", è la voce che s'è diffusa con rapidità sui social network e ha fatto letteralmente impazzire i tifosi della Seleccion e quelli sudamericani per i quali s'è trattato di una sorta (l'ennesima) apparizione mistica della stella calcio mondiale che è nella storia dello sport internazionale.
Una leggenda (ancora) vivente per molti che in quei movimenti e in quelle fattezze hanno creduto di rivedere il Dieci ma sono rimasti preda di una piacevole, nostalgica allucinazione collettiva. Quella sensazione che ti porta a percepire come reale qualcosa che è solo nella tua mente. Scherzi del cuore e dei ricordi che vengono fuori all'improvviso e in maniera dirompente da qualche angolo della memoria.
Una situazione onirica, da sogno a occhi aperti: del resto, non era questa la sensazione che restituiva veder giocare Maradona? Sì ma in questa – come in altre occasioni – c'è una spiegazione molto più semplice e naturale dettata dalla somiglianza fisica e nulla più. Similitudine che si nota nella clip condivisa su Twitter da @JReddicen e fa ancora battere il corazon agli inguaribili romantici che serbano nel cuore le emozioni più belle legate a Maradona.
Non è vero ma ci credo… dicono rimuginando su quei frame. Qualcosa del genere è accaduto anche il primo giugno scorso, quando a Wembley s'è giocata la Finalissima tra l'Italia campione d'Europa e l'Argentina. Allora sulle tribune dello stadio londinese le sembianze di un uomo con un berretto e dalla fisionomia molto simile a quella del Diez pure fece gridare al miracolo. Cose che capitano a chi guarda con gli occhi dell'anima, non con quelli della mente e della ragione.