MESSI SBATTE LA PORTA ED E' SUBITO GUERRA LEGALE – LA “PULCE” VUOLE LASCIARE IMMEDIATAMENTE IL BARCELLONA. PER I BLAUGRANA È UNA DOPPIA FREGATURA: LIONEL SI AVVARREBBE DELLA CLAUSOLA CHE GLI CONSENTE LA RESCISSIONE UNILATERALE E SE NE ANDREBBE VIA GRATIS SENZA CHE NESSUNO DEBBA SGANCIARE 700 MILIONI – IL PROBLEMA SONO LE DATE: MESSI AVREBBE POTUTO LIBERARSI A ZERO ENTRO IL 31 MAGGIO, MA LUI SOSTIENE CHE…
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L'indiscrezione arriva dall'Argentina: Lionel Messi ha comunicato al Barcellona l'intenzione di lasciare immediatamente il club blaugrana. A riferirlo è il portale TyC Sports, voce già ripresa dai media spagnoli e da alcune firme autorevoli catalane.
Rac1, radio vicinissima al Barça, assicura inoltre che il club abbia confermato la ricezione della richiesta. Il colloquio col nuovo tecnico Ronald Koeman, dunque, non ha fugato i dubbi del pluri-Pallone d'oro, in rotta con la gestione del presidente Bartomeu, che non ha lasciato l'incarico dopo la figuraccia in Champions col Bayern.
Già nella chiacchierata con Koeman, Messi aveva detto di sentirsi "più fuori che dentro al Barça", stando a ciò che era trapelato. Ora la sua decisione è arrivata al club attraverso un burofax, strumento che serve per l'invio di documenti ufficiali, molto usato in Spagna.
Messi si avvarrebbe della clausola che gli consente la rescissione unilaterale del contratto al termine di ogni stagione, in questo caso prima che inizi l'annata 2020-21.
Clausola che gli permetterebbe di andar via gratis (senza che nessun acquirente, dunque, debba pagare i 700 milioni della clausola rescissoria). Il problema sono le date: Messi avrebbe potuto liberarsi a zero entro il 31 maggio, ma ora sostiene che la pandemia di coronavirus e la conseguente estensione della stagione 2019-20 abbiano prorogato quel limite al 31 agosto. Il suo nome, nelle ultime settimane, era stato accostato ad alcuni grandi club europei, tra cui l'Inter e i due Manchester. Ma si aspettava una mossa del giocatore. E ora, in attese di conferme, ci siamo.