MEZZO PSG CONTAGIATO: TUTTA COLPA DELLE VACANZE A IBIZA - DOPO DI MARIA, PAREDES E NEYMAR, ANCHE ICARDI POSITIVO. L’EQUIPE SOSTIENE CHE PURE MARQUINHOS E NAVAS SIANO STATI CONTAGIATI - ADESSO LA SITUAZIONE SI FA DAVVERO PROBLEMATICA PER IL CLUB DELL'EMIRO DEL QATAR CHE GIOVEDÌ ESORDISCE IN LIGUE 1...
-Alessandro Grandesso per la “Gazzetta dello Sport”
Il sole al tramonto, il mare caldo e lo yacht, con moglie, figli, parenti e amici, tra cene, festicciole e cocktail. Vacanze ideali per rifiatare dopo la finale di Champions League. Anche Mauro Icardi, come gran parte dei compagni di squadra, aveva scelto Ibiza per la settimana di ferie concessa dal Psg, dopo la finale persa con il Bayern Monaco.
Ma anche l'ex nerazzurro è tornato a Parigi con il Covid-19. Come Di Maria, Paredes e Neymar, risultati positivi già mercoledì. E ormai come pure Marquinhos e Navas, secondo quanto anticipato dall'Equipe. Adesso la situazione si fa davvero problematica per il club dell'emiro del Qatar che giovedì esordisce in Ligue 1 a Lens, prima di sfidare il Marsiglia, tre giorni dopo. Tuchel deve reinventarsi l'attacco, avendo a disposizione un solo titolare: Mbappé, impegnato fino a martedì con la Francia dove ieri è risultato positivo Mandanda, che si era già ammalato a metà agosto.
La notizia del contagio iniziale di Neymar e dei due argentini aveva già innervosito i dirigenti che non hanno apprezzato il calo di attenzione dei giocatori in un'isola comunque considerata ad alto rischio. Icardi, dopo aver passato un po' di tempo con il fuoriclasse brasiliano, aveva affittato pure un lussuoso yatch, per riposarsi insieme alla moglie-agente Wanda e ai cinque figli, oltre che a vari parenti. Ma poi sono cominciati gli aperitivi e le cene.
Anche per festeggiare il compleanno dell'ex compagno di squadra Rico che è salito sull'imbarcazione con l'altro portiere Navas e rispettive famiglie. E alla fine tra un brindisi, un tuffo e l'immancabile selfie, è arrivato il contagio. Già mercoledì, invece, la moglie di Marquinhos aveva spiegato sempre via social che in casa tutti soffrivano dei primi sintomi. E anche per l'ormai capitano del Psg ieri è arrivato il responso: positivo al Covid-19.
Tutti ovviamente sono finiti in isolamento e quindi non saranno disponibili non solo per la sfida di rango con il Marsiglia del 13, ma pure per quella d'esordio di stagione a Lens, rinviata tra le polemiche e l'incomprensione del tecnico della neopromossa, proprio per concedere qualche giorno di relax ai vicecampioni d'Europa. Il Psg però si presenterà con mezza squadra titolare in quarantena.