MIRACOLI ITALIANI: UN PAESINO DI NOVEMILA ABITANTI HA CONQUISTATO TRE ORI OLIMPICI – ANNA DANESI, CAPITANA DEL ITALVOLLEY FEMMINILE CHE HA TRIONFATO A PARIGI, VIENE DA RONCADELLE, PICCOLO COMUNE ALLE PORTE DI BRESCIA. LO STESSO DOVE SONO NATI IL CANOISTA GIOVANNI DE GENNARO, CHE VINTO NEL K1 SLALOM, E LA JUDOKA ALICE BELLANDI – CON TRE MEDAGLIE D'ORO, RONCADELLE PUÒ VANTARSI DI AVERE RAGGIUNTO ALLE OLIMPIADI LO STESSO RISULTATO DI BRASILE E BELGIO…
-Estratto dell’articolo di Luca Bertelli https://brescia.corriere.it
La storia è stata scritta. Quella della pallavolo italiana, finalmente sul gradino più alto del podio olimpico. Quella di Julio Velasco, che si è ripreso con le ragazze, 28 anni, dopo quell'oro svanito ad Atlanta con la sua Generazione di Fenomeni.
Infine, ultimi ma non per importanza, quella della capitana Anna Danesi e di Roncadelle, che chiudono con il punto esclamativo i Giochi nei quali un paese di 9500 abitanti ha sfondato i confini dell'Italia e del mondo, imponendosi all'attenzione generale con tre ori, un quarto di quelli complessivi dell'Italia che chiude a quota dodici.
La centrale, 28 anni, alla terza Olimpiade, scelta da Julio Velasco già ad aprile come nuova leader del gruppo, ha completato il tris avviato, giovedì 1 agosto, da Alice Bellandi e Giovanni De Gennaro che avevano vinto due volte in venti minuti.
Prima il canoista, con il brivido, nel K1 slalom di canoa; poi la judoka numero uno del mondo nella -78 kg di judo, categoria nella quale è rinata dopo il buio (la bulimia l'ha attanagliata a lungo) vissuto nel passaggio dalle categorie giovanili alle senior.
E solo la sfortuna ha impedito che il tris divenisse poker, dato che nella canoa cross sia De Gennaro sia la cognata Stefanie Horn erano stati vittime di alcune scorrettezze che avevano impedito ad entrambi l'approdo in finale.
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Roncadelle ha chiuso con tre ori come il Brasile e il Belgio, solo 19 nazioni hanno fatto meglio in questa edizione dei Giochi. Una storia italiana, una storia di provincia come tante altre. Ma speciale. Una favola da iniziare con "C'era una volta...", che deve ancora finire: ora sarà il momento della festa, probabilmente tra qualche settimana, quando i tre eroi potranno ritornare a casa e ricevere l'abbraccio di un paese nel quale tutti conoscono tutti. […]