IL MONDO DEL GIORNALISMO PIANGE MARIO SCONCERTI: PORTO’ LO SPORT A ‘REPUBBLICA’ E DA DIRIGENTE DELLA FIORENTINA (CHE LUI DEFINI’ “LA PARENTESI PROFESSIONALE PIU’ BELLA MIA VITA”) IMPOSE MANCINI COME ALLENATORE: "NESSUNO TRA I SUOI COLLEGHI LO VOLEVA. SENTIVANO CHE IL MANCIO ERA UN PREDESTINATO. UN UOMO COMPLESSO MA VINCENTE" – LA RISSA CON ANTOGNONI, LA GAFFE SU HAALAND (“HA LA FACCIA DA SINDROME DOWN”) – L’ADDIO DEL CORRIERE DELLA SERA: “LASCIA UN VUOTO INCOLMABILE. SIAMO SENZA PAROLE”

-


Da cinquantamila.it – La storia raccontata da Giorgio Dell’Arti

 

Mario Sconcerti

 

sconcerti mancini

Firenze 24 ottobre 1948. Giornalista. Opinionista del Corriere della Sera e di Sky. Ha diretto Secolo XIX e Corriere dello sport, è stato vice direttore della Gazzetta e amministratore delegato della Fiorentina • «Fiorentino dalla culla e nelle viscere. Talento ruspante, dialettica impetuosa, grande considerazione di sé. Portò lo sport a ”Repubblica”, è stato vice-direttore della ”Gazzetta dello Sport”, direttore del ”Secolo XIX” e del ”Corriere dello Sport-Stadio”. Autore di un libro su Roberto Baggio, cavalca gli eccessi e detesta i compromessi. In lui, è sempre stato difficile isolare il ”netto” dei progetti dal ”lordo” degli slogan: dovunque ha lavorato, ha lasciato tracce e sfondato più di una metaforica vetrata. Gli piace schierarsi. Gli piace, soprattutto, essere contro. Se sceglie un bersaglio, e ne viene ignorato, non ci dorme su.

sconcerti

 

Di sicuro, Giancarlo Antognoni gli ha dato più soddisfazioni di Candido Cannavò, implacabilmente sordo ai suoi elzeviri, ogni volta che gli eventi dello sport li portavano in rotta di collisione. Antognoni, invece, l’ha onorato di una tele-rissa. Troppa grazia. ”Tu cos’hai dato alla Fiorentina?” ”Tutto”. ”Anch’io ho dato tutto”. [...] Non sarà mai pagliuzza, Sconcerti, ma sempre e comunque trave. Uno che ”ha risanato tutte le aziende in cui ha lavorato”, uno che, per dirla con Previti, ”non ha mai fatto prigionieri”. Uomo di guerra, e non di pace. A patto che sia una guerra all’italiana, con alleati e nemici scambiabili. Il buon Machiavelli si sarebbe mosso, come dire?, con un po’ più di cautela. Mario no: occhio per occhio» (Roberto Beccantini, ”La Stampa” 6/3/2001)

 

MARIO SCONCERTI

Monica Scozzafava per corriere.it

Si è spento oggi improvvisamente a Roma il giornalista Mario Sconcerti, 74 anni, storico editorialista del Corriere della Sera. Sconcerti era ricoverato da qualche giorno in ospedale per alcuni accertamenti di routine. Fino a venerdì ha continuato a dare il suo contributo di idee al nostro giornale di cui era una delle firme più prestigiose.

 

sconcerti cr7

Sconcerti è stata una delle firme storiche del giornalismo sportivo italiano, già direttore del Corriere dello Sport e del Secolo XIX, nel 1978 ha fondato le pagine sportive del quotidiano La Repubblica, ed ebbe il merito di valorizzare ancor più le firme del giornalismo sportivo italiano che chiamò a lavorare con lui: da Gianni Brera a Gianni Mura, da Mario Fossati a Emanuela Audisio. Vice direttore della Gazzetta dello Sport, è stato a lungo un volto noto di Sky e della Rai e successivamente delle trasmissioni sportive di Mediaset.

 

Nel corso della sua carriera è stato anche amministratore delegato della Fiorentina di Cecchi Gori, una parentesi professionale che Sconcerti ha definito «la più bella della mia vita». Scrittore, studioso, inviato, la notizia della sua scomparsa ha lasciato sconvolti tutti nel mondo del calcio, del giornalismo sportivo e non solo.

mario sconcerti sul milan

 

Le nostre condoglianze più sentite a tutta la sua famiglia. Mario lascia un vuoto incolmabile. Lascia noi del Corriere attoniti e senza parole, le sue chiamate in redazione erano momenti di confronto, di dibattito ma anche di conversazioni affettive.

 

Persona di grande cultura e spessore umano, Mario era ironico ma sempre puntuale nei suoi interventi. Talvolta divisivo per la estrema lucidità delle sue analisi, senza mai fare sconti e senza spirito di parte. Tifoso della Fiorentina, alla sua squadra non ha mai sottratto critiche quando le ha ritenute opportune. Il suo giornalismo è sempre stato apprezzato dai lettori, anche sul web l’analisi del lunedì era attesa con particolare interesse. Era ricoverato a Roma ma ieri aveva rassicurato molti amici che entro Natale avrebbe fatto rientro a casa. La moglie ha raccontato che un malore lo ha colto in maniera improvvisa e a nulla sono serviti i tentativi dei medici per rianimarlo.

 

SCONCERTI MANCINI

Ha commentato i Mondiali, fino al ricovero, una decina di giorni fa, e l’ultimo suo contributo è stato sugli ottavi di finale del torneo in corso a Doha.

 

 

SCONCERTI HAALAND
mario sconcerti foto di bacco
mario sconcerti fabrizio bocca foto di bacco
mario sconcerti guido d ubaldo foto di bacco
SCONCERTI 4
marco geppetti giuseppe calzuola mario sconcerti foto di bacco
giuseppe calzuola e mario sconcerti foto di bacco
giuseppe calzuola mario sconcerti foto di bacco
guido d ubaldo mario sconcerti simona rolandi foto di bacco
mario sconcerti
mario sconcerti saluta corrado augias
mario sconcerti saluta marco tullio giordana
mario sconcerti lucia annunziata
marco tullio giordana mario sconcerti lucia annunziata franco recanatesi corrado augias
franco recanatesi con mario sconcerti
SCONCERTI
mario sconcerti
mario sconcerti brinda all osteria il 9
SCONCERTI
sconcerti cover libro
premio biagio agnes mario sconcerti e gerardo greco
premio biagio agnes battista, sconcerti, liguori
mario sconcerti simona rolandi foto di bacco