NAPOLI, UN TRACOLLO FIRMATO DE LAURENTIIS - UN ANNO FA I CAMPIONI D'ITALIA IN CARICA COMINCIAVANO LA LORO CAVALCATA TRIONFALE VERSO IL TERZO SCUDETTO, MA NEL GIRO DI 12 MESI LA SITUAZIONE SI È CAPOVOLTA - COLPA DI AURELIONE CHE, DOPO LA VITTORIA DEL TITOLO, E' ENTRATO IN UN DELIRIO DI ONNIPOTENZA CHE LO HA SPINTO A UNO "ONE-MAN SHOW" CHE HA DISTRUTTO IL GIOCATTOLO - OSSESSIONATO SOLO DAL RISPARMIO, DALL'ALLENATORE AL MERCATO, NON NE HA AZZECCATA UNA...
-Estratto dell'articolo Marco Azzi per la Repubblica
Victor Osimhen ha già la testa alla Coppa d'Africa e spegne oggi 25 candeline nella sua Nigeria, dove è volato a far festa dopo la squalifica e grazie al permesso della società, ricevuto nonostante l'espulsione di Roma. L'ultimo atto dell'anno scudetto non lo riguarda ed è un distacco che mette a nudo la crisi programmatica e di risultati del Napoli, precipitato in pochi mesi dalla sbornia tricolore all'amarezza per l'attuale settimo posto.
[…] L'effetto Spalletti si è consumato come un fiammifero e De Laurentiis è rimasto quasi senza accorgersene con il cerino in mano, correndo ai ripari finora senza successo con la staffetta in panchina tra Garcia e Mazzarri, alternati al timone di una barca che fa acqua da tutte le parti.
Osimhen è stato capace durante la stessa giornata di firmare un contratto faraonico da 10 milioni la mattina e farsi espellere di sera a Roma, dando ragione a chi considera il suo laborioso rinnovo con il Napoli (7 mesi di trattative) un atto solo burocratico e propedeutico alla cessione a giugno: è sul mercato con clausola rescissoria da 130 milioni valida solo per l'estero. De Laurentiis non ha invece voluto gratificare dopo lo storico scudetto vinto le altre star della squadra e la compattezza dello spogliatoio ne ha risentito, se è vero che Kvaratskhelia — miglior giocatore della scorsa Serie A — guadagna ancora quasi la metà rispetto a Demme, che ha 0 presenze in campionato.
Il golden boy georgiano tace e gioca, anche se meno bene. Il mal di pancia è invece venuto ad altri: […] Zielinski, che è in scadenza e ha respinto un'offerta al ribasso ricevuta dalla società.
Mazzarri aveva messo il dito nella piaga dopo l'eliminazione in Coppa Italia con il Frosinone: «Vedo troppi scontenti». Ma prima del Monza il tecnico del Napoli ha sfoggiato realismo: «Le rivoluzioni sul mercato non si possono fare a gennaio». L'unica strada per evitare la crisi è dunque per gli azzurri stimolare l'orgoglio dei campioni rimasti, con Osimhen (e da domani Anguissa) indisponibili almeno un mese per la Coppa d'Africa. […]