NEMO PROPHETA IN PATRIA. MANCO IBRA! – NONOSTANTE UN 2021 A SUON DI GOL, LA STAMPA SPORTIVA SVEDESE HA ASSEGNATO IL “PALLONE D’ORO” DEL PAESE A EMIL FORSBERG DEL LIPSIA – ZLATAN HA VINTO IL “GULDBOLLEN” 12 VOLTE, (10 CONSECUTIVE) TRA IL 2007 E IL 2016…
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Salvatore Riggio per www.corriere.it
Beffato in patria, Zlatan Ibrahimovic resta senza «Guldbollen», il Pallone d’oro svedese. Un premio che l’attaccante del Milan ha vinto 12 volte e che lo ha sempre reso tanto orgoglioso da dire: «Non scambierei i miei 12 Palloni d’oro svedesi con uno di France Football. Io sono al top da 25 anni, ma ne ho visti tanti fare una stagione e sparire...». Il primo «Guldbollen», in effetti, Zlatan lo ha vinto nel 2005, poi ne sono arrivati 10 di fila tra il 2007 e il 2016 fino all’ultimo dell’anno scorso.
Stavolta però – nonostante un 2021 impreziosito dalla qualificazione in Champions con il Milan dopo sette anni d’assenza, tanti gol e una leadership straordinaria che ha fatto crescere tutta la squadra di Pioli – la stampa sportiva svedese ha premiato il 30enne Emil Forsberg, centrocampista del Lipsia, considerato uno dei più forti d’Europa nel suo ruolo.
Anche i numeri sono dalla parte di Forsberg, che nella stagione scorsa ha segnato nove reti e sfornato sei assist e quest’anno è già a quota sei reti. Al Lipsia dal 2015, quando il club era ancora nella serie B tedesca, Forsberg è una bandiera dei tedeschi e della Svezia. Con la Nazionale ha segnato ben quattro gol nell’ultimo Europeo, che lo hanno portato a 15 totali in 68 presenze. Insomma, non il primo che passa.
A Ibrahimovic resta la soddisfazione di essere il recordman svedese e di avere una nuova stagione, almeno, per provare a vincerne un altro, visto che — come ha già detto in diverse occasioni — non ha nessuna intenzione di smettere: «Finché il mio fisico regge continuerò, non voglio avere rimpianti».