NON VUOI IL VACCINO? SEI LIBERO DI ANDA' AFFANCULO - L'AMERICANO ROBERT JOHNSON, GIOCATORE DI BASKET A CANTÙ, SI È VISTO STRACCIARE IL CONTRATTO DALLA SOCIETA' - IL SUO RENDIMENTO ERA ALTO, OLTRE 19 PUNTI DI MEDIA IN A2, MA SENZA GREEN PASS NON POTEVA PIÙ GIOCARE - IL PRESIDENTE ALLIEVI: "GLI ABBIAMO FATTO PRESENTE CHE SU DI LUI AVEVAMO FATTO UN GROSSO INVESTIMENTO ECONOMICO, SPENDENDO LA CIFRA PIÙ ALTA DELLA MIA GESTIONE. È STATO IRREMOVIBILE…"
La Pallacanestro Cantù ha risolto il contratto con Robert Johnson. Il giocatore che non aveva voluto vaccinarsi dal 10 gennaio non poteva allenarsi con i suoi compagni e giocare le partite in campionato per le nuove norme sul Green pass.
L’americano viaggiava a oltre 19 punti di media in A2: si accaserà in Polonia, nel Legia Kosz. Dopo la guardia, il prossimo giocatore No vax a salutare l’Italia potrebbe essere l’esterno di Forlì Kenny Hayes.
In A1 infatti valgono invece le regole degli sportivi professionisti. E quindi ad oggi basta il Green pass base per scendere in campo: un tampone 48 ore prima e si gioca. Ma per Johnson, spiega oggi La Stampa, non sono state ammesse deroghe: «Per tre settimane l’abbiamo messo di fronte alla realtà dei fatti e soprattutto gli abbiamo fatto presente che su di lui avevamo fatto un grosso investimento economico, spendendo la cifra più alta della mia gestione – spiega al quotidiano il presidente Roberto Allievi -. Per non parlare del rispetto dovuto ai tifosi e ai compagni. Robert però è stato irremovibile».