IL NUOVO CALCIO "USA E GEDDA" - IL NUOVO FORMAT DELLA SUPERCOPPA ITALIANA, PER LA PRIMA VOLTA CON LE "FINAL FOUR", È UN DISPERATO TENTATIVO DEL CALCIO ITALIANO DI AUMENTARE GLI INCASSI IN UN PERIODO DI VACCHE MAGRE, MA ANCHE PER ACCONTENTARE I "PADRONI" ARABI CHE VOGLIONO UNO SPETTACOLO ALL'ALTEZZA DI ALTRI TORNEI - LA SERIE A È STATA LA PRIMA LEGA EUROPA A STRINGERE RAPPORTO CON I SAUDITI...
-Estratto dell'articolo di Matteo De Santis per “la Stampa”
[…] il cartellone della Serie A propone l'attrazione della Supercoppa d'Arabia a quattro teste. La novità assoluta, con l'allestimento a Riad della quarta edizione in terra saudita (decima assoluta in Asia) nelle ultime sei, […]risiede tanto […] nel formato, mutuato dalla Supercoppa di Spagna e dalle Final Four di tante altre manifestazioni sportive. Un'apertura, allargando da due a quattro le squadre partecipanti e da una a tre gare (più un'amichevole per una delle due semifinaliste sconfitte) il programma della competizione, che ha permesso alla Lega Serie A di triplicare il montepremi rispetto al derby di Milano esportato un anno fa sempre a Riad, ma nel più capiente (51357 spettatori) stadio intitolato a Re Fahd: da 7,5 a 23 milioni di euro.
Con 16,2 assicurati e garantiti per il "disturbo" alle magnifiche quattro ambasciatrici: 1,6 a testa alle due semifinaliste perdenti, 5 alla finalista e 8 alla squadra che alzerà il trofeo nel catino dell'Al-Awwal Park (25mila posti), casa dell'Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. Un "gettone" di presenza che, in periodi di vacche magre e pianti per la mancata proroga governativa del Decreto Crescita, non può che aiutare le casse dei club e l'intera industria del pallone: l'accordo tra la Lega Serie A e l'Arabia Saudita prevede l'esportazione di altre tre edizioni, quelle del 2025, 2028 e 2029, nei cinque anni a venire.
Segno dei tempi correnti, belli o brutti che siano, ma anche di una precisa "visione" strategica: la Serie A, la prima lega europea ad allacciare contatti con la realtà saudita (con la Supercoppa del 2018 a Gedda), vuole intensificare il suo rapporto privilegiato con il Paese che ospiterà i Mondiali del 2034 e punta ad avere dentro casa l'unico campionato (a livello economico e tecnico) in grado di fare concorrenza alla Premier League. […]
non mancheranno gli eventi collaterali, le apparizioni di testimonial e gli incontri con potenziali partner. […]i pensieri integralisti al veleno proferiti dallo stratega laziale Sarri: «Questa Supercoppa a quattro non è sport, è "prendi i soldi e scappa". Se questo è il calcio moderno, sono felice di essere vecchio». A Riad, invece, la Serie A cerca i denari per permettersi un lifting anti-invecchiamento.