OCCHIO CHE LA CANALIS VE MENA! - L'EX VELINA, SEMPRE BONISSIMA ANCHE ALLA SOGLIA DEI 44 ANNI, DEBUTTA SUL RING DI KICKBOXING IL 18 GIUGNO ALLA REGGIA DI VENARIA, A TORINO - LA SHOWGIRL, CHE ALL'ESORDIO SE LA VEDRÀ CON RACHELE MURATORI, PRATICA QUESTA DISCIPLINA DA DIVERSI ANNI: SI DANNO PUGNI DALLA CINTOLA IN SU E CALCI AL VOLTO, AL CORPO E ALLE GAMBE - "PER ME SIGNIFICA EQUILIBRIO, STABILITÀ E ANCHE TANTO SUDORE"... - VIDEO
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Sabato 18 giugno, nella Reggia di Venaria, avrà luogo la dodicesima edizione di "The Night of Kick and Punch", gala dedicato agli sport da ring che quest'anno avrà come protagonista la kickboxing stile K-1 che consente di colpire l'avversario con calci, pugni e ginocchiate.
Fin qui tutto ordinario, se non fosse per l'esordio sul ring di Elisabetta Canalis che combatterà contro Rachele Muratori sulla distanza delle tre riprese da un minuto e mezzo ciascuno, con le regole dello stile low-kick: pugni dalla cintola in su e calci al volto, al corpo e alle gambe.
PASSIONE
L'ex Velina pratica la kickboxing da parecchi anni e quando si trova in Italia (la sua vita si svolge tra Milano e Los Angeles) si allena con Angelo Valente, che prima di diventare un tecnico molto stimato nell'ambiente di questa disciplina è stato campione del mondo.
Ora, dopo essere stata madrina di tre edizioni della "Night of Kick and Punch", Elisabetta ha deciso di compiere il grande passo e di combattere sul ring. "Kickboxing per me significa equilibrio, stabilità - spiega lei - e anche tanto sudore. Mi alleno costantemente da tempo e amo questa disciplina perché richiede, oltre allo sforzo fisico, tanta concentrazione su se stessi e anche sull'avversario.
Perseverare nel lavoro combinato su corpo e mente, che può essere un'alleata ma anche un'avversaria nella vita e sul ring, mi ha permesso negli anni di migliorare la mia stabilità interiore. Non vedo l'ora che arrivi il 18, e di poter combattere".