ONE MOU SHOW! - JOSÉ MOURINHO VIENE ESPULSO DURANTE FENERBAHCE-MANCHESTER UNITED, DOPO AVER PROTESTATO PER UN RIGORE NON CONCESSO, E A FINE PARTITA PERCULA L'ARBITRO: "È UNO DEI MIGLIORI AL MONDO. È STATO CAPACE DI VEDERE NELLO STESSO TEMPO SIA L’AZIONE IN AREA SIA IL MIO COMPORTAMENTO SULLA LINEA LATERALE" - "QUANDO LASCERÒ IL FENERBAHCE LA COSA MIGLIORE PER ME SARÀ ALLENARE UNA SQUADRA CHE NON GIOCA NELLE COMPETIZIONI UEFA. QUINDI SE UN CLUB DI BASSA CLASSIFICA AVRÀ BISOGNO DI UN ALLENATORE, ECCOMI…" - VIDEO
-"At 100mph, he had one eye on the penalty situation… and one eye on my behaviour. That’s why he’s one of the best referees in the world.”
A vintage Jose Mourinho interview ??
? @DannyJamieson pic.twitter.com/UffOyEKsqO
— Football on TNT Sports (@footballontnt) October 24, 2024
Estratto da www.ilfattoquotidiano.it
Partita che fai, polemica (ed espulsione) che trovi. Il protagonista è sempre lo stesso, José Mourinho. Nel corso della partita tra Fenerbahce e Manchester United – valida per la terza giornata di Europa League – le proteste dell’allenatore portoghese, per un rigore non concesso sul punteggio di 1-1, sono state punite con un cartellino rosso. […] Ma lo Special One ha tirato fuori il meglio di sé nel postpartita, analizzando quanto accaduto irridendo l’arbitro Clément Turpin.
IL SARCASMO DI MOURINHO: “UNA SPIEGAZIONE DA NUMERO 1 AL MONDO”
“Mi ha detto una cosa incredibile. Ci ha tenuto a dirmi che lui è stato capace di vedere nello stesso tempo sia l’azione in area sia il mio comportamento sulla linea laterale. È davvero straordinario“. […]“Non posso fare altro che congratularmi con Turpin che, ripeto, è davvero una persona incredibile. Durante la partita, a 100 miglia orarie, aveva un occhio sulla situazione del rigore e un occhio sul mio comportamento in panchina. Questa è la spiegazione che mi ha dato ed è per questo che è uno dei migliori arbitri al mondo“.
[…] “Quando lascerò il Fenerbahce la cosa migliore per me sarà allenare una squadra che non gioca nelle competizioni Uefa“. E ironicamente, svela il suo futuro: “Quindi se un club in Inghilterra in fondo alla classifica avrà bisogno di un allenatore nei prossimi due anni, eccomi…sono pronto a valutare offerte e andare. Non aggiungo altro”.