E PACE FU: TOTTI E SPALLETTI COME BIDEN E XI JINPING - AL 'BAMBINO GESÙ' DI ROMA LA STRETTA DI MANO TRA IL C.T. AZZURRO E IL "PUPONE" - LA RIAPPACIFICAZIONE È ARRIVATA DURANTE LA VISITA DELLA DELEGAZIONE DELLA NAZIONALE ALL'OSPEDALE PEDIATRICO DELLA CAPITALE - L'EX CAPITANO DELLA ROMA, CHE IN PASSATO AVEVA SCAZZATO CON L'ALLENATORE: "COSA CI SIAMO DETTI? NIENTE, PERCHÉ AVENDO UN RAPPORTO CHE È SEMPRE ANDATO OLTRE AL CALCIO, FRA NOI BASTA UN SEMPLICE SGUARDO" - SPALLETTI: "SOTTO SOTTO NON AVEVAMO MAI LITIGATO, ANZI CI SIAMO SEMPRE STIMATI…"

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1. TOTTI, 'RAPPORTO CON SPALLETTI OLTRE IL CALCIO, È BASTATO UNO SGUARDO'

(Adnkronos) - "Cosa ci siamo detti? Niente, perché avendo un rapporto che è sempre andato oltre al calcio, fra noi basta un semplice sguardo, ed è tutto racchiuso in un abbraccio". Così Francesco Totti dopo l'incontro con Luciano Spalletti in occasione della visita della delegazione azzurra all'ospedale pediatrico 'Bambino Gesù' di Roma.

"L'abbraccio con Spalletti è secondario. Questa è una giornata speciale soprattutto per i bambini che siamo venuti a trovare. Abbiamo avuto questa giornata a disposizione e siamo riusciti a riconciliare un po' tutto. Perciò, l'abbraccio è soprattutto per i bambini, che è molto più importante", aggiunge l'ex capitano della Roma.

2. SPALLETTI, 'CON TOTTI NON POTEVA ESSERCI OCCASIONE MIGLIORE PER RITROVARCI'

(Adnkronos) - "Non poteva esserci occasione migliore per ritrovarci. Se questo momento lo doniamo a qualcuno è ancora meglio: le cose non le dobbiamo fare per noi, ma per gli altri. C'erano moltissime persone che avevano piacere di questa riappacificazione, anche se sotto sotto non avevamo mai litigato, anzi ci siamo sempre stimati. E in un'epoca di conflitti, nella quale noi grandi tendiamo a litigare spesso, trovarsi qui ad abbracciarci donandolo ai bambini, attraverso i loro occhi può essere un messaggio per un futuro sempre migliore".

 Lo dice il ct della Nazionale, Luciano Spalletti, dopo l'incontro con Francesco Totti in occasione della visita della delegazione della nazionale italiana all'ospedale pediatrico 'Bambino Gesù' di Roma.